13 maggio 2015

EX PIP, COINRES E MABSICILIA: SIT-IN CONTRO IL GOVERNO CROCETTA. VERTICE RINVIATO AD OGGI. FIGUCCIA: SI RISCHIA NUOVO PRECARIATO. IN PARTICOLARE, I LAVORATORI DEL MAB SICILIA CONTESTANO LA CATTIVA GESTIONE DEL PERSONALE E I TAGLI DEL 20% IN NUMERO DI UNITÀ EFFETTUATI DAL GOVERNO




Ex Pip, Coinres e MabSicilia: sit-in contro il governo Crocetta/Foto
Vertice rinviato, Figuccia: «Si rischia nuovo precariato»



I lavoratori, insieme al vice capogruppo all'Ars di Forza Italia, Vincenzo Figuccia, si sono radunati davanti Palazzo d'Orleans che ammette «Sono categorie che rischiano di entrare nel precariato a causa di riforme mai fatte»

di Alessia Maranzano


 Sit-in di protesta oggi a Palermo contro i tagli effettuati dal governo Crocetta. A piazza Indipendenza, si sono radunati gli ex temporary Coinres, gli ex Pip e i lavoratori del MabSicilia, insieme al vice capogruppo all’Ars di Forza Italia, Vincenzo Figuccia, da giorni in sciopero della fame contro la finanziaria regionale. 
«Oggi, in piazza, si sono radunate centinaia di persone, con una coscienza civica unita, al di là della categorie di appartenenza: ex Pip, dipendenti della forestale e della formazione, gli ex temporary Coires. Sono categorie - dichiara Vincenzo Figuccia a Palermomania.it - che rischiano di entrare nel precariato a causa di riforme mai fatte. Palermo si risveglia e noi vogliamo delle risposte da Crocetta, altrimenti la città continuerà a ribollire».
In particolare, i lavoratori del MabSicilia contestano la cattiva gestione del personale (fino al 2013 appartenevano all’assessorato Territorio e ambiente, dal 2014 appartengono a un unico albo a capo dell’assessorato dell’Agricoltura, ndr) e i tagli del 20% in numero di unità effettuati dal governo.
«Chiediamo che questo personale mancante continui a lavorare nell’antincendio e di trovare una soluzione più appropriata per il futuro. Ci aspettiamo che non siano tagliate le unità - ci dice Salvatore Ferrara, presidente del MabSicilia -. Riteniamo che le attività svolte dagli operai dell’Antincendio boschivo, quali spegnimento degli incendi boschivi e difesa del suolo, vadano a beneficio del contenimento della spesa pubblica e agiscano da impulso per incrementare l’economia dei privati che si occupano di turismo». 
Dopo lo sciopero della fame, iniziato mercoledì scorso da alcuni lavoratori e dallo stesso Figuccia, oggi doveva esserci l’incontro con gli assessori regionali all'Economia e al Lavoro, Baccei e Caruso, per capire come intendessero affrontare le questioni riguardanti la precarietà e la disoccupazione di tanti siciliani. Il vertice, però, è saltato e rimandato a domani. Intanto, la rabbia continua a crescere nei lavoratori.

12 Maggio 2015
 




Dalla pagina facebook dell'On. Figuccia

Grazie a tutti per sostegno e fiducia.
Oggi sit-in in piazza Indipendenza dopo incontro avuto con i lavoratori della formazione e degli Sportelli in Assessorato.
Questi giorni di lotta sono serviti per fare importanti passi in avanti, e mantenere viva la speranza degli operatori sul loro futuro, nonché per strappare l'impegno a Crocetta di pagare gli stipendi di Aprile ai lavoratori EX PIP. Lo stipendio è dovuto e non è cortesia.
A Crocetta: "Non dire bugie, ti cresce il naso!"
La consapevolezza che l'unione e la solidarietà tra categorie differenti, può farci raggiungere risultati importanti, mi spinge a perseguire il percorso intrapeso ed a non mollare la lotta.
Nei prox g. torniamo sui temi del coires, dei forestali e dell'antincendio, nonché sui temi dei disoccupati e delle politiche attive del lavoro.
Continueremo a vigilare per capire se alle promesse seguiranno i riscontri.










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