CESARO' ( ME). DISAGI PER I LAVORI FORESTALI: LETTERA ALLA REGIONE. TRA ANDATA E RITORNO PERCORRONO 180 KM CON GRAVI SACRIFICI ECONOMICI E FISICI

Cesarò (Me)

Disagi per i lavori forestali: lettera alla Regione

«La presente per rappresentare la difficile situazione dei lavoratori forestali cesaresi, costretti quotidianamente a raggiungere prima S. Agata Militello, distante 50 km, e da qui S. Fratello o a S. Marco D'Alunzio. Percorrendo, fra andata e ritorno, 180 km con gravi sacrifici economici e fisici. Dovendo prima affrontare le insidie del viaggio e poi le fatiche del lavoro. Un autentico tour de force, questo, a cui sono sottoposti gli operai che, secondo lo scrivente, potrebbe essere loro risparmiato attivando in loco le progettualità previste. Ed è proprio l'attivazione dei progetti richiamati, che sono stati approvati nel territorio di questo comune, di cui si chiede di voler autorizzare l'inizio dei lavori nel più breve tempo possibile». Questa la lettera che il sindaco di Cesarò, Salvatore Calì, ha inviato al Presidente della Regione, Rosario Crocetta, per venire incontro alle richieste dei numerosi lavoratori forestali che lamentano le gravi difficoltà a cui giornalmente vanno incontro per raggiungere il posto di lavoro.
Giuseppe Leanza

08 Maggio 2015

Nota

I lavoratori forestali vengono, di norma utilizzati nell'ambito di 20 chilometri tra andata e ritorno. Nei casi in cui sia necessario utilizzarli oltre tale distanza  gli uffici  provinciali devono chiedere autorizzazione al dipartimento regionale competente ed i rimborsi relativi possono essere oggetto di contrattazione specifica, avendo come base il costo effettivo del carburante.

Legge di stabilità regionale Art. 49. 4 bis. 

N.B. La suddetta legge deve essere ancora pubblicata nella Gazzetta Ufficiale

Dopo l'approvazione definitiva della legge di stabilità regionale da parte dell'assemblea Regionale siciliana bisognerebbe dare mandato ai legali affinché vengano individuati i più idonei strumenti per la tutela dei lavoratori del settore. In particolare l'art. 49 comma 1 e 4 bis (chilometraggio e riduzione annualmente del 20% degli Aib) della legge rappresentano un grave attacco ai diritti dei lavoratori. Con lo strumento della Clas action si risparmierebbe pure. Valutiamolo bene...