Direttivo FLAI Catania, Mannino: “Continua l’impegno contro il lavoro nero e le illegalità”
Nella Sala “Bastiano Russo” della Cgil etnea, il comitato direttivo della FLAI CGIL di Catania
FLAI CGIL CATANIA COMITATO DIRETTIVO
Si
è svolto oggi, presso la Sala “Bastiano Russo” della Cgil di Catania,
il comitato direttivo della FLAI CGIL di Catania. Il Segretario Alfio
Mannino in apertura dei lavori ha illustrato la situazione politica del
Paese esprimendo un giudizio positivo sull'elezione del nuovo Presidente
della Repubblica, Sergio Mattarella. Mannino ha
poi proseguito: “Nonostante i dati Istat, evidenziati in questi giorni,
configurano un incremento dell'occupazione, il sindacato nella sua
analisi teme che tutto ciò possa rivelarsi solo transitorio e frutto di
rapporti di lavoro precari. La nostra categoria continua il suo impegno
contro il lavoro nero, con l'iniziativa del sindacato di strada, a
tutela dei braccianti agricoli in mano ai caporali senza scrupoli,
spesso legati alla criminalità organizzata, presenti sempre più nel
nostro territorio. L'Italia è diventato un Paese dove la diseguaglianza
sociale è in continuo aumento, i governi sia nazionale sia regionale non
riescono a dare risposte adeguate alla crisi preferendo tagliare
settori strategici per la nostra isola.”
Nel corso del direttivo è emersa una preoccupazione in
merito alle scelte che la Regione Siciliana vuole avviare, sia nel
settore forestale sia nel settore dei consorzi di bonifica, ovvero tagli
indiscriminati che metterebbero a rischio posti di lavoro in questi due
settori; per quanto riguarda la forestale la riforma messa in campo dal
Governo Regionale appare inadeguata. Intervenendo,
il Segretario Provinciale della CGIL di Catania, Giacomo Rota, ha
evidenziato che la dura contrapposizione sociale, figlia di questa crisi
economica, ha condotto a lotte corporative. In merito alle iniziative
che la FLAI intende mettere in campo sul mercato del lavoro in
agricoltura, a fine febbraio 2015, che culmineranno in un reportage
sulle condizioni di schiavitù dei braccianti, Rota ha aggiunto che esse
vadano sottoposte anche in maniera provocatoria, alle Istituzioni
competenti (Ufficio del lavoro, Ispettorato del lavoro Prefettura,
Inps) intervenute, sino ad oggi, in maniera residuale.
Nelle
sue conclusioni, il segretario Regionale Totò Tripi, dicendosi
d’accordo con la relazione di apertura del Segretario Provinciale FLAI,
Alfio Mannino, ha evidenziato come ancora oggi manchi un piano regionale
di programmazione per i fondi europei 2014 -2020. Per
quanto riguarda il lavoro nero il segretario siciliano dei lavoratori
dell’agroindustria, ha lanciato ancora una volta una proposta della CGIL
eed ha esortato le Istituzioni a estromettere da tutti i contributi
pubblici tutte quelle azienda che, al loro interno, non rispettino il
codice etico del lavoro.
02 Febbraio 2015
Nessun commento:
Posta un commento
Ogni commento anonimo sarà cestinato, verranno pubblicati tutti tranne quelli offensivi e/o volgari, si ricorda che commentare significa anche assumersi la responsabilità di ciò che si dice. Qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore, vogliate comunicarlo via email. Saranno immediatamente rimossi. Quelli con profilo Anonimo DEVONO essere firmati alla fine del commento altrimenti saranno cancellati. Il titolare del blog declina ogni responsabilità per i commenti rilasciati da terzi. Le immagini pubblicate sono quasi tutte tratte da internet e quindi valutate di pubblico dominio. Qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del blog che provvederà alla loro rimozione.