04 gennaio 2015

FRANCAVILLA HA CHIESTO L'INSERIMENTO NEL PERIMETRO DEL PARCO DEI NEBRODI. IL BOSCO DI MALABOTTA È UNO DEGLI ULTIMI «NATURALI» SOPRAVVISSUTI IN SICILIA: VANTA, INFATTI, ALBERI DI QUERCE SECOLARI, E FAUNA RAPPRESENTATIVA DEL TERRITORIO FORESTALE


Francavilla ha chiesto l'inserimento
nel perimetro del Parco dei Nebrodi



Francavilla. Il Comune ha chiesto di essere inserito all'interno del perimetro del Parco dei Nebrodi, poiché presenta delle peculiarità ambientali degne di essere salvaguardate e tutelate.
Il territorio francavillese non è attualmente ricompreso nel Parco dei Nebrodi, ma presenta una porzione di territoria con peculiarità tali che impongono la conservazione di ambienti di estremo valore naturalistico da salvaguardare e poter quindi sfruttare ai fini di fruizione sociale, ricreativa e culturale.
L'area da salvaguardare si trova ubicata, in particolare, in località Malabotta. Parte del territorio ricade nella zona nord-ovest del Comune ed è posta alla confluenza dei Monti Peloritani con i Monti Nebrodi.
Il «Bosco di Malabotta» è uno degli ultimi «naturali» sopravvissuti in Sicilia: vanta, infatti, alberi di querce secolari, e fauna rappresentativa del territorio forestale.
L'area in questione ha un'estensione di circa 33 chilometri quadrati complessivi nella cui parte ricade il Comune di Francavilla, che si trova al centro tra quelli di Montalbano Elicona, Roccella Valdemone, Malvagna, Tripi e Mojo Alcantara.
Alessandra Iraci Tobbi


03 Gennaio 2015







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