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Via libera della giunta all'esercizio provvisorio, stipendi garantiti solo fino ad aprile
Approvato da Palazzo d'Orleans il documento economico. Adesso corsa contro il tempo all'Ars per votarlo entro il 31 dicembre
di ANTONIO FRASCHILLA
L'assessore all'Economia Alessandro Baccei ha portato in giunta il Documento di programmazione economica e il bilancio provvisorio e in serata è stato approvato. Sul primo fronte confermata un'analisi durissima sullo stato dei conti regionali e la previsione di avvio di "tagli consistenti" in diversi comparti: dal personale alle società partecipate, dal sistema pensionistico dei regionali alla riduzione dei fondi per i forestali. Sul fronte bilancio provvisorio, considerando il buco da 3,6 miliardi di euro rispetto ai conti 2014, previsto a stento il pagamento degli stipendi dei regionali e dei dipendenti degli enti controllati fino ad aprile. Baccei, la cui relazione aveva accertato l'assenza di un miliardo dai conti, ha presentato anche un elenco di riforme da approvare per chiedere poi a Roma un aiuto sui conti. Il testo adesso andrà all'Ars, che l'assessore aveva bacchettato duramente per i "tempi da caffè", dove scatterà una corsa contro il tempo senza precedenti per approvate il ddl entro il 31 dicembre.
Sindacati sul piede di guerra . "Non è accettabile che al centro della spending review ci siano sempre i lavoratori quando in continuazione emergono scandali che danno il senso che il vero buco nero della Sicilia e dell'Italia sono la corruzione e l'illegalità e le mancate riforme", dice il segretario generale della Cgil Sicilia, Michele Pagliaro, aprendo il direttivo della confederazione. Pagliaro ha rilevato che "se è vero che il governo Crocetta ha ereditato una situazione difficile è altrettanto vero che il suo immobilismo, dopo due anni, non ha risolto niente, ha anzi allargato le falle del bilancio. Chiediamo - ha aggiunto - la trasparenza dei conti, un'operazione verità sul bilancio, così come di intervenire sulla partita dell'acquisto dei beni e dei servizi e sugli appalti, ambiti dove si annidano sprechi e corruzione.
E' ad esempio inconcepibile che un governo della legalità - ha sottolineato Pagliaro - non abbia ancora una centrale unica degli appalti". Per Pagliaro c'è di fatto "una concreta incapacità di mettere in moto la rivoluzione annunciata".
E' stato conferito l'incarico di dirigente generale del dipartimento Pianificazione Strategica a Gaetano Chiaro, su proposta dell'assessore alla Salute Lucia Borsellino.
22 Dicembre 2014
Nota
Nel frattempo c'è chi supera il tetto delle giornate garantite e c'è chi si deve fermare. Mi chiedo: E' anticostituzionale?
Nel frattempo c'è chi supera il tetto delle giornate garantite e c'è chi si deve fermare. Mi chiedo: E' anticostituzionale?
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