Vancheri: “Basta assistenzialismo
Ora risorse per le imprese”
“Oggi non si dovrebbe più parlare di cassa integrazione in deroga e di ammortizzatori sociali,
ma di strumenti come la cooperazione. La Regione deve risolvere i
problemi dell’assistenzialismo puro, che riguardano precari, forestali e
così via, ma servono anche risorse per le imprese, per creare lavoro,
per la disoccupazione, questioni che non possiamo piu’ ignorare”.
Intervenendo al 14esimo congresso siciliano Legacoop, al San Paolo Palace, a Palermo, l’assessore alle Attività Produttive della Regione Siciliana, Linda Vancheri,
chiamata in causa dal presidente siciliano uscente di Legacoop, Elio
Sanfilippo, ha risposto cosi’ in merito allo “stipendificio della
Regione che – ha sottolineato Sanfilippo – impegna le proprie risorse non per le imprese ma per la spesa corrente”.
“La Regione Siciliana – ha detto
Sanfilippo – deve sostenere realta’ come quella sorta al Centro Olimpo,
con lavoratori che non si rassegnano all’andazzo economico generale e
mettono in gioco il proprio tfr. Oggi invece le risorse sono destinate
alla spesa corrente e al solito stipendificio”. “La Sicilia – ha
continuato – e’ all’ultimo posto in Europa, dietro la Bulgaria, per i
neet, ossia i giovani che non studiano, perche’ ritengono che sia
inutile, e non cercano lavoro, convinti di non trovarlo. E questo
nonostante la Regione destini 300 milioni di euro alla formazione
professionale e abbia il 50% del totale nazionale di formatori. Ho
condiviso le azioni dell’ex assessore Scilabra e il Piano Giovani ma
brucia ancora che nell’ultima finanziaria sia stati tolti fondi per le
cooperative per destinarli alla spesa corrente e al solito
stipendificio”.
Nota
Assessore, no all'assistenzialismo, si al lavoro stabile!
Anche noi siamo d'accordo con Lei, purtroppo ci sono miliardi di promesse che dormono nei cassetti. Dal 2015 vogliamo la svolta o la rivoluzione, fate voi.
Lo Stato e la Regione devono avere una tutela di privilegio verso la classe operaia, che è sempre stata la più debole.
Lo Stato e la Regione devono avere una tutela di privilegio verso la classe operaia, che è sempre stata la più debole.
Ecco in sintesi la nostra proposta
BLA...BLA...BLA...BLA...MA QUANDO I FATTI? ASPETTIAMO LE VOTAZIONI? Santo Canonico
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