24 settembre 2014

UNA STORIA DI DIRITTI NEGATI E DI UN COMPARTO CALPESTATO



Una storia di diritti negati e di un comparto calpestato





Carissimi padri e madri di famiglia, se ancora non lo sapete, ci stanno prendendo letteralmente per i fondelli, non fatevi più bindolare dai bugiardi. Non c'è nessun pagamento in atto per i forestali, almeno per quelli dell'antincendio, gli unici fortunati circa quindici giorni fa, in Provincia di Palermo sono stati i colleghi dei Distretti 1 e 2.
L'incontro di ieri alla Regione è servito solamente per calmare gli animi, questa era la risposta che dovevano dare, non ci siamo per niente meravigliati, del resto è stato sempre così! Perchè nessuna testata giornalistica ne ha parlato?
Secondo voi, gli Assessori, i Deputati, il Presidente, i Direttori, i Funzionari, gli Impiegati, percepiscono lo stipendio in modo regolare? Se la risposta è si, allora non si può più aspettare!

Art. 36 della Costituzione della Repubblica Italiana:
Il lavoratore ha diritto ad una retribuzione proporzionata alla quantità e qualità del suo lavoro e in ogni caso sufficiente ad assicurare a sé e alla famiglia un'esistenza libera e dignitosa.

Se anche a voi interessa la busta paga, non rimane altro che andare a Palermo, ed abbiamo tutte le ragioni per protestare, ma questa volta in modo eclatante, andare a mangiare il panino non è più possibile. Se avete bollette da pagare, NON PAGATELI, portateli con voi e li consegneremo al Governo. In questa settimana se siete d'accordo, cerchiamo di recarci tutti  all'Assessorato di competenza per recriminare il nostro diritto. Ora basta non se ne può più, chiameremo se è il caso anche il Prefetto.
Se qualcuno di voi non può venire a Palermo perchè ritiene inutile la protesta, allora si rechi dal proprio Sindaco e consegni qualsiasi bolletta. Qualche scienziato forse pensa che questo sia ostruzionismo politico? Allora li consegni alla stazione dei Carabinieri più vicina. Non va bene perchè si hanno precedenti penali? Allora vada dal suo Parroco! Non va bene perchè ateo? Allora vada all'ufficio postale e paga le bollette senza lamentarsi.
Ci farebbe piacere che qualche sigla sindacale condivida questa rabbia e ci sostenga fino in fondo, vogliamo vedere con i nostri occhi la prova dell'accredito altrimenti...
No perditempo! 







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