01 agosto 2014

LOTTA ALL'ABUSIVISNO. PROTOCOLLO D'INTESA TRA IL COMUNE DI ENNA E L'IRFL'ATTIVITA' LEGALE HA DETTO VIAVATTENE PUO' CONSIDERARSI OPERATIVO E SARA' INTENSIFICATO DOPO CHE L'ATTIVITA' ANTINCENDIO SI SARA' AFFIEVOLITA


Il Comune di Enna ha sottoscritto un protocollo d'intesa con l'Ispettorato Ripartimentale delle Foreste. Lotta all'abusivismo edilizio

 
 Il sindaco di Enna Paolo Garofalo
e il Direttore Generale dell'Ispettorato Ripartimentale delle Foreste
Foto lasicilia.it

Dopo l'accordo con l'Agenzia delle entrate per la riscossione tributaria e l'istituzione del Nucleo Operativo Antievasione il Comune di Enna piazza un altro importante accordo con l'intento di contrastare i fenomeni illegali. Nello specifico, ieri, il sindaco Paolo Garofalo e l'assessore Franco Nasonte hanno firmato un protocollo d'intesa con il direttore dell'Ispettorato ripartimentale delle foreste di Enna, Antonio Viavattene. Obiettivo comune sarà quello della lotta all'abusivismo edilizio sul territorio comunale, un accordo unico nel suo genere nel panorama siciliano e che si candida ad essere progetto pilota.
«Per noi questo accordo è motivo di garanzia perché sappiamo con quanta serietà e professionalità opera l'ispettorato forestale ennese» ha detto Garofalo, mentre per l'assessore Nasonte «la lotta all'abusivismo edilizio è un elemento essenziale per una buona amministrazione». D'altra parte, ha messo in evidenza Nasonte, gli enti locali con i mezzi a disposizione hanno l'impegno primario di trovare accordi per dare i servizi migliori alla comunità.
«Le nostre risorse umane insieme a quelle del Comune lavoreranno insieme per controllare il territorio in modo sinergico per mantenere e ripristinare, laddove ce ne fosse di bisogno, l'attività legale» ha detto il direttore Viavattene spiegando che l'accordo pur essendo nella sua fase iniziale può già considerarsi operativo e sarà intensificato dopo che la fase dell'attività antincendio, che sta impegnando in questi mesi estivi la forestale, si sarà affievolita. Prevalentemente, ha anticipato Viavattene, gli uomini dell'ispettorato interverranno in ambito rurale «coordinandoci con il personale del Comune». Personale che nello specifico, spiega Garofalo, sarà quello del Nucleo operativo antievasione che si concentrerà in ambito comunale ed in caso sarà sostenuto dall'ispettorato.
«Il rapporto di collaborazione è iniziato con il mio insediamento e questa iniziativa mi rende felice» ha sottolineato Viavattene che vede in questa intesa un ritorno economico derivante dal ripristino della legalità. Già in essere l'ispettorato ha in attivo una squadra che si occupa di lotta all'abusivismo e con questo nuovo incarico aumenterà il raggio d'azione. Del protocollo d'intesa è stato informato anche il direttore generale Vincenzo Di Rosa che si è detto entusiasta dell'accordo.
«Questo è il risultato della gestione degli uffici regionali affidati agli ennesi» mette in evidenza il sindaco Garofalo aggiungendo che «a volte siamo fortunati ad avere la collaborazione di dirigenti preparati che in alcuni casi ad Enna abbiamo avuto la fortuna di avere al nostro fianco». Il sindaco, che ha spesso evidenziato i limiti della Regione, ha aggiunto che a volte essa ha anche «un lato buono rappresentato da alcuni uffici» ed in questo caso la nota lieta è arrivata dall'Ispettorato ripartimentale delle Foreste: «Ci fornirà un aiuto serio e pratico che avremo la possibilità di organizzare meglio grazie al loro aiuto che ci permetterà inoltre di aumentare i controlli per sconfiggere l'evasione».
William Savoca

31 Luglio 2014






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