06 agosto 2014

AGRIGENTO. INFERNO NELLO SFASCIA CARROZZE, PER DOMARE LE FIAMME SONO STATI IMPEGNATI DECINE DI UOMINI E MEZZI DELLA FORESTALE E PROPRIO GRAZIE AL TEMPESTIVO DI QUEST'ULTIMI, HANNO EVITATO CHE LE FIAMME AGGREDISSERO GLI ALBERI DI UN VICINO BOSCHETTO


Inferno nello sfasciacarrozze le indagini spaziano a 360°

I vigili del fuoco hanno dovuto faticare non poco per avere la meglio sulle fiamme tra le lamiere roventi


Un'intervento ad alto rischio. Foto lasicilia.it

A fuoco il vecchio sfasciacarrozze situato a poche centinaia di metri dalla strada statale 640, sottostante la collina di contrada Petrusa. Ancora incerte la cause.
Potrebbe essere doloso, ma l'ipotesi che prende maggiormente più corpo nelle ultime ore è che l'incendio possa essere partito da un rogo appiccato da qualche piromane all'erba secca. Queste informazioni raccolte dall'interno dell'autodemolizioni, però, dovranno trovare conferma dalle indagini dei poliziotti della squadra Volanti. Per domare le fiamme sono stati impegnati decine di uomini e mezzi del Corpo Forestale dello stato, dei vigili del fuoco del comando provinciale e alcuni volontari della Protezione civile appartenenti all'associazione europea operatori di polizia di Agrigento. Il rogo è divampato attorno alle 14 di ieri, estendendosi in pochi attimi in tutta l'area dello sfasciacarrozze, ed ha avuto proporzioni spaventose, tant'è che la colonna di fumo era ben visibile da diversi punti della città dei templi e della strada statale Agrigento-Caltanissetta. Il tempestivo arrivo degli uomini antincendio ha evitato che le fiamme potessero aggredire gli alberi di un vicino boschetto. A dare l'allarme è stato un agente della Forestale in servizio di torretta nella zona alta di contrada Calcarelle, a ridosso del Cupa. Immediatamente nella zona sono arrivati i soccorritori e la polizia. Il timore era di qualche esplosione per via delle tante auto vecchie e camion da demolire presenti nel deposito a cielo aperto. La situazione è rimasta sottocontrollo, ma le operazioni di spegnimento del fuoco sono andate avanti per almeno due ore, concludendosi intorno alle 16, quando le fiamme sono state completamente domate.
Anche se gli uomini antincendio sono rimasti operativi fino a sera dal momento che potevano riaffiorare dei focolai. Nel corso del sopralluogo non sono state ritrovate tracce di liquido infiammabile, né taniche di benzina, e pertanto nulla viene escluso dagli inquirenti. Si sta cercando di individuare i proprietari dell'area o eventuali altri soggetti che utilizzano il terreno per eventuali attività di demolizioni di veicoli. Nel perimetro recintato erano ammassate decine di auto vecchie e inutilizzabili, così come alcuni camion, numerosi pneumatici di diverse dimensioni, pezzi di ricambio e altri materiali anche inquinanti. Le fiamme hanno completamente bruciata l'intera area.
Antonino Ravanà

05 Agosto 2014






Nessun commento:

Posta un commento

Ogni commento anonimo sarà cestinato, verranno pubblicati tutti tranne quelli offensivi e/o volgari, si ricorda che commentare significa anche assumersi la responsabilità di ciò che si dice. Qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore, vogliate comunicarlo via email. Saranno immediatamente rimossi. Quelli con profilo Anonimo DEVONO essere firmati alla fine del commento altrimenti saranno cancellati. Il titolare del blog declina ogni responsabilità per i commenti rilasciati da terzi. Le immagini pubblicate sono quasi tutte tratte da internet e quindi valutate di pubblico dominio. Qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del blog che provvederà alla loro rimozione.