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Un'ordinanza del sindaco per la lotta agli incendi
Nizza. Scatta la lotta agli incendi estivi sul territorio comunale. Il sindaco, Giuseppe Di Tommaso, ha varato un'ordinanza che prevede anche ingenti sanzioni pecuniarie: le multe vanno da 51,65 a 258,23 euro per ogni ettaro o frazione di ettaro incendiati. Il provvedimento avrà validità fino al 15 ottobre e in tale periodo nei boschi o terreni cespugliati è assolutamente vietato «accendere fuochi anche per bruciamento di stoppie; usare apparecchi a fiamma o elettrici per tagliare metalli; usare motori, fornelli o inceneritori che producono faville o brace; fumare o compiere ogni altra operazione che possa creare pericolo». L'ordinanza si rivolge anche ai proprietari di terreni confinanti con linea ferrata e strade comunali, provinciali e statali all'interno del territorio comunale: dovranno provvedere al taglio di siepi vive, erbe e rami che si protendono sul ciglio stradale. Sterpaglie e vegetazione secca dovranno essere eliminate entro 10 metri dai confini delle proprietà.
All'articolo 9 dell'ordinanza viene specificato che «la paglia, gli sfalci e le potature, nonché altro materiale agricolo o forestale sono considerati rifiuti e come tali devono essere trattati». La combustione sul posto dei residui vegetali configura quindi un illecito smaltimento di rifiuti speciali e, pertanto, i contravventori saranno puniti penalmente. Nelle aree attrezzate per finalità turistiche e di ristorazione è, invece, consentito, previa comunicazione al Distaccamento forestale di Savoca, competente per territorio, l'uso del fuco necessario per il riscaldamento e la cottura delle vivande. Chiunque scopra un incendio è obbligato a darne avviso ai carabinieri di Roccalumera, al sindaco o all'ufficio di protezione civile comunale, per fare intervenire i vigili del fuoco (telefono 115) o avvisare il Distaccamento forestale o il servizio antincendio boschivo regionale (telefono 1515).
Gianluca Santisi
19 Luglio 2014
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