Forestali, sindaci a caccia di soluzioni
Vertice a Casalvecchio (Me)
CASALVECCHIO - Per la salvaguardia del
patrimonio boschivo del comprensorio ed a tutela del posto di lavoro di
centinaia di lavoratori forestali, i quali hanno dovuto affrontare
notevoli difficoltà logistiche per recarsi sul posto di lavoro, essendo
mancanti progetti inerenti le superficie boschiva, i sindaci di
Casalvecchio (Marco Saetti), Antillo (Davide Paratore) e Savoca (Paolo
Trimarchi) si sono riuniti ieri a Casalvecchio per stilare un documento
con il quale sollecitano i sindaci di Santa Teresa di Riva (Cateno De
Luca), Sant’Alessio (Rosa Anna Fichera), Forza D’Agrò (Fabio Di Cara),
Limina (Filippo Ricciardi), Roccafiorita (Giuseppe Santo Russo), a
portare avanti una iniziativa congiunta a favore dei lavoratori
forestali del territorio. Come prima iniziativa i tre sindaci hanno
scritto al Dipartimento di Messina dell’ Azienda Forestale regionale,
all’assessorato regionale all’Agricoltura e al presidente della Regione
chiedendo un incontro per elaborare un nuovo modello di sviluppo delle
aree forestali, con la realizzazione di progetti a ritorno economico.
"La
situazione dei lavoratori forestali in generale e quelli dei nostri
comuni in particolare – scrivono i sindaci degli otto comuni della Valle
d’Agrò - è fonte di grave preoccupazione sia per i lavoratori che per
gli Amministratori dei Comuni. Comprendiamo che la situazione economica è
molto difficile e che necessita un approccio diverso e innovativo
nell'affrontare le questioni in generale e questa nello specifico. Siamo
fermamente convinti che la risposta, sta nella capacità e nella volontà
di elaborare – progettare - realizzare dei progetti che accanto alla
salvaguardia del patrimonio boschivo, presentino un ritorno economico in
un arco temporale breve, medio, lungo.
La
valorizzazione del nostro patrimonio boschivo e delle strutture
esistenti finalizzate alla fruizione da parte dei turisti amanti della
natura e dell'escursioni potrebbe essere un tema di sviluppo nell'ottica
precedentemente esposta. La piantumazione di alberi da frutto, tra
l'altro in un habitat congeniale, quali il pero, il melo e il ciliegio,
oltre al castagno, la piantumazione di alberi per l'ottenimento di legno
pregiato ( noce italiana, etc.) è un altro tema su cui porre
l'attenzione.
In quest'ottica, chiediamo un
incontro che abbia come tema centrale un nuovo modello di sviluppo delle
aree forestali, con la realizzazione di progetti a ritorno economico”.
Ora si attende la risposta degli organismi istituzionali interessati.
22 Giugno 2014
Uno, dieci, cento, mille, diecimila, centomila di questi vertici.
BUCCHERI (PROV. DI SIRACUSA):
RispondiEliminaIl Sindaco Alessandro Caiazzo ha preparato il documento che giorno 25/6 invierá al Presidente della Regione ed al Prefetto di Siracusa; inoltre si sta interessando per portare il problema ad un livello di confronto politico, al fine di accelerare sull'iter di approvazione della legge che garantirebbe la tanto attesa stabilizzazione; solidarietá per i Lavoratori Forestali e per le rispettive famiglie. L'Amministrazione Comunale tutta é a completa disposizione del comparto per sostenere le legittime pretese.