MONTEROSSO ALMO. INSOSTENIBILE LA SITUAZIONE DEI FORESATLI. IL SINDACO SCRIVE A TUTTI

Monterosso Almo. Insostenibile la situazione dei lavoratori forestali. Il sindaco scrive al Presidente della Regione ed al Prefetto di Ragusa .

E’ diventata ormai drammatica ed insostenibile la situazione dei lavoratori forestali moterossani. Il sindaco Paolo Buscema, preso atto di questo grave stato di crisi, prende carta e penna e scrive una circostanziata lettera indirizzata  al Presidente della Regione  al Prefetto di Ragusa anche alle Organizzazioni Sindacali della Cgil, Cisl, Uil, al sindacato autonomo di categoria, all’Azienda Forestale di Ragusa, all’Assessorato Agricoltura Regione Sicilia ed ai Sindaci di Giarratana e Chiaramonte Gulfi.

Tra l’altro la settimana prossima, molto probabilmente giovedì 22 maggio, il primo cittadino convocherà un’assemblea pubblica nei locali del Centro Giovanile in Piazza San Giovanni per discutere sulla “drammaticità che stanno vivendo i lavoratori forestali”.  Nella missiva il sindaco Buscema scrive ” Il grave stato di crisi che attraversa il nostro paese , nella comunità monterossana è reso ancora più pesante da condizioni particolari venutesi a determinare per il fermo totale di avviamenti al lavoro da parte dell’Azienda Foreste Demaniali della Regione Sicilia. A ciò si aggiunge il notevole ritardo nel pagamento delle spettanze ai lavoratori che hanno prestato la propria attività presso la stessa azienda nei mesi passati, devono essere ancora liquidate le retribuzioni relative ai mesi di dicembre 2013, gennaio, marzo ed aprile del 2014. L’approssimarsi della stagione estiva – continua il primo cittadino Paolo Buscema – senza che sia ancora attivato il servizio per la prevenzione degli incendi , determina un serio stato di pericolo per la salvaguardia del nostro patrimonio boschivo e fa crescere il malumore tra i lavoratori che, non solo si vedono negato il diritto al lavoro ed alla relativa retribuzione, ma vedono minacciato un patrimonio boschivo frutto di anni di lavoro, di sacrifici e di investimento di denaro pubblico che rischia di andare rapidamente in ‘ fumo ‘. L’incendio sviluppatosi nei gironi scorsi e che ha causato la distruzione di decine di ettari di bosco nel parco di Calaforno, ne è certamente il primo triste esempio della stagione attuale. Non sappiamo se si è in presenza di un incendio di natura dolosa – continua il sindaco Buscema – ma certamente non bisogna trascurare che lo stato di disagio di centinai di lavoratori , unito alla mancanza di un servizio di prevenzione ed avvistamento incendi, può causare gesti inconsulti da parte di qualche facinoroso, gesti che poi possono determinare notevoli danni al patrimonio boschivo. Riteniamo non si possa rimanere inerti – ribadisce ancora Buscema – aspettando gli eventi senza fare qualcosa per affrontare con determinazione questo stato di cose, così come non possiamo fare a meno di stigmatizzare il comportamento, a dir poco irresponsabile, del Governo e dell’Assemblea Siciliana che da mesi tergiversano, con un rimballo di responsabilità, sull’approvazione della manovra aggiuntiva di bilancio che dovrebbe stanziare i fondi per i lavoratori forestali oltre che per altre migliaia di lavoratori precari. Il disagio dei cittadini aumenta e si manifesta ogni giorno ed in modo crescente , nei confronti delle Istituzioni – rimarca il sindaco Paolo Buscema – la cui prima frontiera è certamente l’ente Comunale , prova ne sono le decine e decine di cittadini che manifestano personalmente e direttamente il loro malumore e la loro disperazione. Poniamo quindi con forza l’esigenza che ognuno faccia la propria parte per mettere in atto ogni azione che vada verso la risoluzione di questo grave problema in modo da evitare il notevole allarme sociale che serpeggia tra i cittadini e dare agli stessi risposte concrete e positive tali da attenuare tale stato di disagio, ridare fiducia verso le istituzioni ed attenuare se non estinguere l’allarme sociale. Non siamo dispobili – conclude il sindaco di Monterosso Almo Paolo Buscema – a subire la dilapidazione di un patrimonio, quale quello boschivo, che ha rappresentato e rappresenta ancora oggi una notevole fonte di lavoro per tanti cittadini monterossani e se ben valorizzato e sfruttato può diventare volano di sviluppo e fonte di nuova occupazione per il nostro paese “.

17 Maggio 2014