23 maggio 2014

BUONE NOTIZIE PER I FORESTALI: SONO VALIDE PER IL MOMENTO LE VISITE MEDICHE EFFETTUATE L'ANNO SCORSO



«Validi gli accertamenti dell'anno scorso» Caltagirone.

Sulla vicenda delle visite mediche per i forestali arriva il chiarimento dell'Asp di Catania

 
Buone notizie per i forestali: sono valide, per adesso, 
le visite mediche del 2013. Foto lasicilia.it


Procedure di assunzione meno farraginose per i lavoratori forestali grazie al chiarimento che giunge dall'Asp di Catania: «I lavoratori giudicati idonei nella precedente visita (quella effettuata l'anno scorso) potranno essere avviati nei relativi cantieri, senza alcuna sospensione - afferma il direttore sanitario Domenico Barbagallo - in attesa che vengano svolti gli accertamenti propedeutici alla visita dei medici competenti». Viene pertanto ritenuto valido, oltre la durata di un anno, il giudizio di idoneità alla mansione specifica, fino a che non risulti comprovata una modifica dello stato di salute del lavoratore che rappresenti una reale controindicazione allo svolgimento dei compiti previsti dalla qualifica di appartenenza.
Barbagallo ha incontrato, nei locali della direzione sanitaria dell'azienda catanese, il responsabile dell'Azienda foreste demaniali di Catania, Ettore Foti, accompagnato da alcuni suoi collaboratori. Presenti anche i medici competenti, i direttori medici dei presidi ospedalieri e i direttori dei distretti sanitari dell'Asp Catania. Tenuto conto dei tempi ristretti entro cui occorre portare a termine il programma di sorveglianza sanitaria per l'anno in corso, allo scopo di avviare i lavoratori nei rispettivi cantieri secondo i vari scaglioni previsti dall'Ufficio provinciale del Dipartimento - si informa - i medici competenti dell'Asp Catania visiteranno prioritariamente i lavoratori che sono in possesso di un giudizio di idoneità con limitazioni. Poi verranno visitati i lavoratori giudicati idonei.
Nel Calatino il chiarimento dell'Asp interessa nell'immediato i 130 centocinquantunisti (85 nel Distretto di Caltagirone, 45 in quello di Vizzini) già al lavoro, ma potrà snellire le procedure anche per i futuri avviamenti degli altri (centunisti e settantottisti), fermo restando che non ha nulla a che vedere con la «battaglia» portata avanti da lavoratori sindacati per ottenere dalla Regione le risorse richieste.
«Per ridurre i disagi e accelerare le procedure, inoltre - si aggiunge dall'Asp - alcune visite specialistiche propedeutiche al giudizio del medico competente vengono effettuate nel Comune di residenza dei lavoratori interessati. Allo stesso tempo è, però, indispensabile che ai medici competenti vengano recapitati al più presto i libretti sanitari dei lavoratori da sottoporre a visita, con anticipazione dell'elenco dei lavoratori in possesso di un giudizio di idoneità con limitazioni, che avranno, come detto, priorità».
M. M.

22 Maggio 2014




1 commento:

  1. Purtroppo c'è un colpo di marcia indietro. Solo il signore li può castigare.turi laspina

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