Forestali, sciopero bloccato
in attesa della finanziaria bis
Buccheri. Niente sciopero per forestali, almeno per ora.
In stand by lo sciopero dei 1.400 forestali. I lavoratori attendono la nuova finanziaria che dovrebbe salvare i loro stipendi e posti di lavoro
Operai forestali impegnati
nel territorio montano;
manifestazione di protesta dei
lavoratori davanti alla Prefettura
di Siracusa per contestare i tagli dei fondi
a essi destinati da parte del governo regionale
di Siracusa per contestare i tagli dei fondi
a essi destinati da parte del governo regionale
Foto lasicilia.it
I lavoratori forestali, che in provincia sono circa 1400, in seguito allo sciopero indetto dalle organizzazioni sindacali, che si è svolto martedì a Palermo, hanno ottenuto delle garanzie per quanto riguarda l'occupazione.
La Regione si è impegnata infatti a non fare tagli sul lavoro del comparto agro-alimentare forestale per venire incontro alle esigenze di un settore già in crisi.
Con la Finanziaria bis, che dovrebbe essere approvata entro due giorni, stanzierà il 70% delle risorse necessarie ai vari comparti, ma entro giugno metterà a disposizione i finanziamenti che mancano.
Inoltre, Governo regionale e sindacati, nel corso dell'incontro, hanno concordato lo sblocco del pagamento degli stipendi e degli arretrati contrattuali dell'antincendio e lo sblocco degli avviamenti al lavoro.
Nonostante sia data assicurazione del rispetto dell'accordo, le organizzazioni sindacali hanno mantenuto lo stato di agitazione.
Infatti, la mobilitazione del settore forestale non si fermerà e le organizzazioni sindacali seguiranno con attenzione i lavori dell'Ars, perché gli impegni presi dal Governo siano pienamente rispettati e perché i tempi di approvazione sono fondamentali per gli avviamenti al lavoro e l'utilizzo produttivo delle risorse.
Nell'incontro si è anche discusso dell'istituzione di un tavolo tecnico per discutere della riorganizzazione, i chiave produttiva del comparto, attraverso un nuovo modello programmatico e progettuale.
Ancora una volta è emerso, nel comparto delle Forestale, un problema di programmazione e governo del territorio che viene anche prima dell'altro. Perché senza programmazione e governo del territorio, non c'è tutela e sviluppo. E non ci sono certezze per i lavoratori.
Intanto, i deputati regionali del Pd hanno fatto sapere che nelle prossime settimane presenteranno un decreto legge organico per il riordino del settore e per la valorizzazione dei boschi. Il Pd, inoltre, si è impegnato a rendere produttivi i boschi per avere, finalmente, una Forestale attiva attraverso la vendita della legna ai fini della produzione energetica, nell'ambito del Patto dei sindaci sull'Energia, di cui il Comune di Ferla è capofila.
Da parte dei lavoratori forestali è stato lanciato l'appello alle organizzazioni sindacali affinchè intervengano per far ritirare o modificare l'articolo 12 della legge di stabilità 2014. Infatti, se verrà applicato sarà a dir poco deleterio, tanto per il comparto antincendio che per i lavoratori della manutenzione, in quanto riaprirebbe le guerre tra poveri, con ricorsi, vertenze se non addirittura veri e propri scontri personali.
Tra l'altro applicazione della legge comporterebbe un aggravamento ed una confusione ulteriore tra lavoratori dell'antincendio e della manutenzione. E' sperabile che nel settore Forestale ritorni il sereno perché il comparto costituisce la maggior parte dell'economia dei centri iblei.
Paolo Mangiafico
13 Marzo 2014
Leggi l'articolo in formato PDF
L'appello che fa il giornalista Paolo Mangiafico, è stato estrapolato dal blog dei lavoratori forestali. (in questo link).
Qualunque adesso sia il criterio, sarà sempre quello sbagliato! L'unico modo per evitare ulteriori lacerazioni è far rispettare l'accordo del 14 maggio 2009 o qualora fosse possibile la stabilizzazione.
Orami è abbastanza noto che non c'è una posizione comune tra operai, ma questo fa parte della democrazia. Ancora una volta però il diaologo pubblico lascia desiderare e la questione farà il suo corso senza ostacoli. Come sempre!
Maledette graduatorie.
Nessun commento:
Posta un commento
Ogni commento anonimo sarà cestinato, verranno pubblicati tutti tranne quelli offensivi e/o volgari, si ricorda che commentare significa anche assumersi la responsabilità di ciò che si dice. Qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore, vogliate comunicarlo via email. Saranno immediatamente rimossi. Quelli con profilo Anonimo DEVONO essere firmati alla fine del commento altrimenti saranno cancellati. Il titolare del blog declina ogni responsabilità per i commenti rilasciati da terzi. Le immagini pubblicate sono quasi tutte tratte da internet e quindi valutate di pubblico dominio. Qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del blog che provvederà alla loro rimozione.