29 dicembre 2013

INAUGURATO A PALMA DI MONTECHIARO IL BOSCO DELLA VITA

 

Palma di Montechiaro

Il «Bosco della vita» sarà inaugurato questa mattina


Palma di Montechiaro. All'inaugurazione del "Bosco per la vita" ha assicurato la propria presenza l'assessore regionale al Territorio ed Ambiente Mariella Lo Bello e la deputazione agrigentina. Una presenza significativa questa, a dimostrazione della validità di una iniziativa di alto valore morale ed educativo che il sindaco Pasquale Amato e l'assessore alla Pubblica istruzione Agata Vinci hanno inteso oggi promuovere come un inno alla vita, per la salvaguardia dell'ambiente e per inculcare alle nuove generazioni il valore e il rispetto della natura e delle piante.
La manifestazione è stata ideata per celebrare festosamente la nascita nel 2013 nella cittadina del Gattopardo, da coniugi palmesi, di ben 215 neonati, il cui parto è avvenuto nei reparti di Ostetricia degli ospedali di Licata, Agrigento e Canicattì, ma che sono a tutti gli effetti appartenenti alla stirpe palmese, dove cresceranno e diventeranno adulti, seppur in un ambiente dove la loro crescita certamente verrà condizionata dalle difficoltà che diverse famiglie saranno costrette a fronteggiare per la crisi occupazionale e per le incertezze sul futuro delle loro creature. Il "Bosco per la vita" avrà la sua prima piantumazione stamane al Villaggio Giordano di fronte alla chiesa della Trasfigurazione, dove l'assessore al Territorio ed Ambiente Mariella Lo Bello pianterà il primo alberello di quercia in uno spazio ricavato nella piazza Luigi Longo.
La scelta del Villaggio Giordano per inaugurare il "Bosco per la vita" per il sindaco Pasquale Amato rappresenta un segnale di impegno verso un quartiere dove vivono famiglie dignitose e che necessita di interventi per migliorare la qualità della vita dei suoi residenti, mentre la piantumazione della prima pianta di quercia -ha aggiunto il sindaco- intende legare simbolicamente la crescita dei bambini del popoloso agglomerato ad una albero che simboleggia la forza di combattere contro tutte le intemperie. Altre 214 piante di quercia, del tipo leccio, sugherere e roverella, nello stesso giorno saranno piantumate dagli addetti ai lavori socialmente utili in diversi spazi del territorio comunale, individuati tra gli altri vicino ai plessi scolastici, in via Alpi, nel quartiere del Firriato e in alcuni insediamenti lottizzati dove esistono aree brulle di proprietà del Comune.
«Con questa iniziativa, resa possibile dalla disponibilità del Corpo forestale che ci ha donato le 215 piante appartenenti alla famiglia della quercia -ha spiegato il sindaco Pasquale Amato- abbiamo inteso raggiungere lo scopo di inneggiare alla vita con la nascita nel 2013 di 215 nuovi cittadini palmesi, creare un polmone di verde con il quale dare ossigeno all'ambiente, nel rispetto del trattato di Kyoto, troppe volte trascurato, e il cui obbiettivo è stato condiviso dall'assessore regionale Mariella Lo Bello».
FILIPPO BELLIA

28 Dicembre 2013




Nessun commento:

Posta un commento

Ogni commento anonimo sarà cestinato, verranno pubblicati tutti tranne quelli offensivi e/o volgari, si ricorda che commentare significa anche assumersi la responsabilità di ciò che si dice. Qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore, vogliate comunicarlo via email. Saranno immediatamente rimossi. Quelli con profilo Anonimo DEVONO essere firmati alla fine del commento altrimenti saranno cancellati. Il titolare del blog declina ogni responsabilità per i commenti rilasciati da terzi. Le immagini pubblicate sono quasi tutte tratte da internet e quindi valutate di pubblico dominio. Qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del blog che provvederà alla loro rimozione.