Enna, Città da amare
Grazie ad accordi tra Comune e associazioni locali alcune zone sono state adottate, ripulite e allietate con nuovi percorsi culturali e di svago
La città torna ad essere di chi la vive attraverso la creazione di un rapporto nuovo basato sulla collaborazione reciproca tra amministrazione comunale, associazioni e gruppi di cittadini. Questa la rivoluzione possibile lanciata dal vicesindaco di Enna, Salvatore Cappa, che ha le deleghe su aree a verde, ville e giardini, contrasto al randagismo, agricoltura cimitero, decoro urbano, fontane, nucleo pronto interventi, Pergusa e archivio.
«Sono fermamente convinto - dice il vicesindaco Salvatore Cappa - che non sia possibile staccare il ruolo politico amministrativo da quello di cittadino. Viviamo tutti la stessa città, con ruoli diversi, ma con il desiderio comune di un rilancio effettivo e duraturo, dove sia possibile incontrarsi e vivere al meglio usufruendo di servizi efficaci. La città ci appartiene alla stessa maniera e ci vuole tutti protagonisti del suo decoro, del suo cambiamento. Il mio impegno è quello di creare un rapporto di collaborazione per superare quelle che sono le difficoltà legate al reperimento delle risorse garantendo i risultati e mettendo al centro il ruolo di associazioni e cittadini. La politica deve tornare alle parole semplici ed all'ascolto per potere dare risposte alle numerose richieste che arrivano giornalmente».
Alcune zone della città sono state adottate, ripulite e mantenute tali, grazie a dei protocolli d'intesa tra associazioni e comune di Enna. Un primo bilancio di questa esperienza.
«Sebbene ogni esperienza nuova apra inevitabilmente a qualche critica - dice ancora il vicesindaco Salvatore Cappa - posso ampiamente smentire quanti abbiano sostenuto che l'amministrazione dando in "adozione" alcune aree della città abbia trovato il modo per disinteressarsene. Niente di più sbagliato. Basterebbe leggere i contenuti dei protocolli d'intesa per avere chiaro che l'amministrazione è pienamente coinvolta. Ad oggi abbiamo affidato Janniscuro a Legambiente, la zona di via Sardegna all'Anpas, una parte del Castello di Lombardia a Stella del Vespro e stiamo concludendo l'affidamento di una zona di Pergusa ad Opera. Ad ogni adozione è corrisposta l'attivazione di percorsi culturali, di momenti di svago per gli abitanti della zona. Stimolare i cittadini a sentirsi responsabili dei beni comuni e protagonisti del rilancio della città, credo sia una buona prassi attivata proprio da questa amministrazione».
E' possibile riprodurre anche su altri fronti questo tipo di collaborazione?
«Abbiamo già attivato - spiega il vicesindaco Cappa -delle collaborazioni tra l'amministrazione comunale ed il consorzio di bonifica ed anche con la forestale. In un prossimo futuro riteniamo possibile anche il coinvolgimento dei sindacati. In collaborazione con la forestale si è effettuata la pulizia al castello di Lombardia, zona Monte e villa Farina».
Quale programmazione per il verde pubblico nel 2014?
«Con l'approvazione del bilancio - dice il vicesindaco Cappa - realizzeremo la potatura degli alberi. È stato dato un incarico ad alcuni agronomi per definire le reali condizioni degli alberi nelle tre zone della città per definire quelli da abbattere e quelli semplicemente da potare. Gli alberi abbattuti saranno prontamente sostituiti dall' amministrazione nel massimo rispetto dell'ambiente. Particolare attenzione sarà data alla pulizia della paritarie per ridurre al minimo i rischi allergie».
I cittadini ennesi chiedono maggiori spazi per le famiglie e il ripristino di zone di particolare importanza come quella del Belvedere. Cosa si sta facendo?
«Grazie alla collaborazione con gli uffici comunali - sottolinea il vicesindaco Salvatore Cappa - abbiamo programmato una serie di interventi in grado di ridare la città ai cittadini. A Villa Farina sarà ripristinato il laghetto con animali adatti a vivere in acqua e si sta lavorando al tempo stesso per dare un volto nuovo alla villa. A villa Farina verrà creata anche la tanto attesa zona di sgambettamento per i cani. Saranno realizzate due bambinopoli nuove una a Valverde in corrispondenza di quella già esistente ed una in "piazza della legalità" ad Enna bassa. In entrambi i casi i progetti sono già stati finanziati. Si sta lavorando per la riqualificazione del Belvedere e di piazza San Francesco. A giorni partirà la sistemazione delle fontane che saranno monitorate quotidianamente e si parte proprio da Belvedere dove saranno posti nuovi sedili, sistemati i lampioni e potenziata la bambinopoli. A tutela di questo vigilerà il nuovo sistema di video sorveglianza che nel nuovo anno vedrà la sua effettiva realizzazione. A Piazza San Francesco sarà effettuata la potatura degli alberi e la sostituzione di alcuni sedili».
Tiziana Tavella
17 Dicembre 2013
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