28 dicembre 2013

C'ERA UNA VOLTA NEL COMUNE DI CAMPOROTONDO (CT), UN BOSCO E ADESSO NON C'E' PIU'


Il bosco secolare mappato e "desaparecido" Camporotondo.

Sbancamento senza autorizzazione, l'area verde sopravvive solo nella carte demaniali


L'area in cui sorgeva il bosco
Foto lasicilia.it


E' una storia che potrebbe cominciare con il classico "c'era una volta, nel comune di Camporotondo, un bosco a sud del villaggio Sant'Antonio Abate che ora non c'è più". Questo bosco era stato individuato su sollecito della Regione nel 2009 le cui mappe catastali, ferme agli Anni sessanta, riportavano un congruo numero di zone boschive nel territorio del piccolo centro.
Un'operazione di routine, che i tecnici regionali compiono periodicamente per porre dei paletti alla cementificazione e nel contempo per salvaguardare le zone boschive del demanio. L'allora Amministrazione di Camporotondo aveva incaricato il tecnico agronomo Giuseppe Mistretta di verificare se le aree individuate dalla Regione corrispondevano ai canoni previsti dalla legge. Nella sua relazione, il tecnico aveva sensibilmente ridotto le zone boschive dichiarando che la sola "area 12" coincideva con i criteri di bosco per i suoi alberi secolari e per la sua ampia estensione ed era questa che le autorità avrebbero dovuto tutelare, curare e mantenere. Non essendo recintata, l'area era visitata da cacciatori e amanti della natura, in più rappresentava un sicuro ricovero per la fauna.
Di recente questo bosco è stato sbancato con mezzi meccanici e, a quanto pare, senza l'autorizzazione di qualche funzionario comunale. A denunciare il fatto un gruppo di cittadini che ha chiesto spiegazioni agli uffici comunali, al comandante dei vigili urbani e al sindaco stesso che ha espresso il suo disappunto e il suo stupore per questo colpo ai danni del patrimonio forestale. Il capo dell'Ufficio tecnico, l'ingegnere Angelo Guzzetta, ha assicurato che avviserà gli organismi preposti per prendere i provvedimenti del caso e chiarire come possa essere sparito un bosco secolare.
Giuseppe Ciraudo

27 Dicembre 2013






Nessun commento:

Posta un commento

Ogni commento anonimo sarà cestinato, verranno pubblicati tutti tranne quelli offensivi e/o volgari, si ricorda che commentare significa anche assumersi la responsabilità di ciò che si dice. Qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore, vogliate comunicarlo via email. Saranno immediatamente rimossi. Quelli con profilo Anonimo DEVONO essere firmati alla fine del commento altrimenti saranno cancellati. Il titolare del blog declina ogni responsabilità per i commenti rilasciati da terzi. Le immagini pubblicate sono quasi tutte tratte da internet e quindi valutate di pubblico dominio. Qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del blog che provvederà alla loro rimozione.