SORTINO.DEFINITE LE PROCEDURE PER LA RISERVA DI PANTALICA

SORTINO. Definite le procedure per la Riserva di Pantalica dopo il vertice con l'assessore regionale Sgarlata

Card turistica per il territorio ibleo

La riserva naturale di Pantalica e della valle dell'Anapo 

saranno ulteriormente valorizzate anche grazie 

alla card turistica. Foto lasicilia.it

Sortino. Sarà realizzata una Card turistica per il territorio ibleo. Nel vertice che si è tenuto alla alla presenza dell'assessore regionale Maria Rita Sgarlata, sono state definite le procedure per i bandi delle gare d'appalto per realizzare i progetti, finanziati dalla Regione siciliana con fondi strutturali, per la infrastrutturazione della Riserva e definire anche il Piano di gestione.
Al vertice hanno partecipato i sindaci dei Comuni di Sortino, Cassaro e Ferla, i rappresentanti del Gal Val d'Anapo, che ha redatto i progetti, dell'azienda forestale, della Soprintendenza ai Beni culturali e della Galleria Bellomo. E' la Galleria Bellomo la beneficiaria di 379 mila euro con cui si dovrà realizzare la Card turistica. Si tratta di un'iniziativa per la promo-commercializzazione del «paniere» dei prodotti beni e servizi del territorio, fungendo da biglietto unico per i siti archeologici, naturalistici e le strutture museali, e come fattore di sconto sui prodotti ed i servizi privati affiliati (agroalimentare, artigianato, servizi alla persona, trasporti) in uno ad una guida cartacea ed informatizzata del paesaggio ibleo.
E' dunque iniziata la scommessa per il rilancio turistico di tutti i Comuni iblei. L'assessore regionale Maria Rita Sgarlata ha proposto, a conclusione del vertice, di organizzare un seminario su Pantalica, invitando i rappresentanti dell'Unesco e, in quella occasione, evidenziare i progetti che saranno realizzati e che interessano le infrastrutturazioni sottotraccia (cavi telefonici, tubazione dell'acqua potabile, cavi elettrici); il recupero dei punti di servizio; i percorsi naturalistici e culturali; l'acquisto degli arredi e delle apparecchiature e, soprattutto, l'acquisto di due trenini elettrici gommati che serviranno per trasportare i visitatori lungo la valle dell'Anapo, percorrendo un tratto che va dall'ex stazione di Sortino a quella di Ferla-Cassaro, dove una volta correva la ferrovia Siracusa-Ragusa-Vizzini. Non sarà, pertanto, più un ricordo attraversare la valle dell'Anapo su un trenino. E' certo, quindi, che si potrà tornare a provare quelle emozioni di un tempo, quando era suggestivo, fino alla metà del secolo scorso, viaggiare lungo la valle dell'Anapo.
«Con la realizzazione di questi progetti - afferma il presidente del Gal Pippo Gianninoto - si daranno ulteriori servizi ai visitatori e si completa quanto già è stato realizzato all'interno della valle dell'Anapo».
P. m.

20 Novembre 2013