incedioSecondo i dati forniti dal Centro Operativo Provinciale di Trapani del Comando del Corpo Forestale della Regione Siciliana, infatti, nell’ anno 2013 sono stati effettuati 17 interventi di spegnimento incendi, con una riduzione del 63% rispetto all’anno precedente quando gli interventi furono ben 47.  A contribuire alla drastica riduzione del fenomeno l’ordinanza sindacale che inaspriva le sanzioni nei confronti dei soggetti che non rispettano le ordinanze anti-incendio.
Infatti le sanzioni da 200 euro sono state aumentate a 600 euro ed inoltre una pattuglia del nucleo di polizia ambientale ha monitorato costantemente  le aree abbandonate per segnalare gli illeciti e comminare le  sanzioni ai cittadini inadempienti . In pratica i proprietari e/o conduttori di aree private e/o pubbliche incolte o abbandonate, ricadenti in zone con folta vegetazione in zone antropizzate e non, anche in terreni in genere non edificati, aree a verde in precario stato di manutenzione, dovevano procedere a propria cura e spese, alla ripulitura di tali terreni da stoppie, frasche, cespugli, arbusti e residui di coltivazione; al taglio di siepi vive, erbe e rami che si protendevano sul ciglio stradale ed allo sgombero da detriti, immondizie, materiali putrescibili e quant’altro potesse essere veicolo di incendio.
Il Sindaco della città di Castelvetrano, Avv. Felice Errante, appresi i dati forniti dal Comandante del Corpo Forestale ha voluto rivolgere un sentito plauso al Comandante della Polizia Municipale, Vincenzo Bucca, ed al nucleo di Polizia Ambientale: “ Il lavoro che abbiamo portato avanti in questi mesi grazie all’impegno dell’ispettore Macaluso e dei suoi uomini ha portato all’odierno risultato che ci inorgoglisce particolarmente- afferma Errante- mi complimento anche con i miei cittadini che hanno recepito l’ordinanza ed hanno provveduto a ripulire i terreni incolti ottenendo il duplice risultato di un maggior decoro e dell’eliminazione di rischi per la pubblica incolumità che possono verificarsi quando si sviluppano incendi che spesso non sono facili poi da domare. L’impegno, ovviamente, continuerà anche nei prossimi mesi con l’auspicio che aumenti anche la collaborazione dei miei concittadini .”

10 Ottobre 2013