IL MOVIMENTO SPONTANEO DEI LAVORATORI NATO NEL 2001 RIVENDICA L'ACCORDO DEL 14 MAGGIO 2009

Ricevo e pubblico
 da Giuseppe Candela



MOVIMENTO SPONTANEO DEI LAVORATORI DELL'ANTINCENDIO DELLA PROVINCIA DI PALERMO
Questo movimento è stato fondato dai lavoratori che lo sottoscrivono ed è nato nel lontano 2001 quando, avendo ravvisato che la legge 16/96 in realtà ci aveva inscatolati dentro un comparto che ci stava stretto, è stato utile per avviare le rivendicazioni di categoria che in appresso intendiamo ricordare a tutti i lavoratori del settore a scanso di equivoci. Ricordiamo che già a quella data risultava evidente che la mancanza del turn-over nonché opportunità di passare alla manutenzione, tenendo comunque l'ultima posizione degli appartenenti allo stesso punteggio, non avrebbe garantito giustizia all'intero comparto. Quanto sopra detto ci ha portato ad intraprendere il percorso che tutti dovremmo avere il buongusto di ricordare. Abbiamo fatto con una campagna di informazione attraverso una miriade di assemblee nei vari comuni della provincia coinvolgendo gli amministratori e sindaci e perfino prefetti chiedendo che si facessero carico di interferire con la politica affinchè venisse data giustizia riconoscendo il diritto quantomeno delle 151 giornate. Siamo scesi in piazza con i gonfaloni di rappresentanza e sindaci dei comuni dell'intera provincia ed abbiamo cercato il contatto con i politici del momento. Finalmente, messo in evidenza il disagio del settore, abbiamo affidato la lotta alle sigle sindacali che con la manifestazione unitaria regionale del maggio 2005 hanno strappato l'accordo con l'allora presidente Cuffaro che prevedeva di scaglionare nell'arco di tre anni l'obbiettivo da noi posto unitamente all'aumento delle giornate anche per la manutenzione.  Nei fatti non tutto è andato come si era previsto: l'incremento si è infatti fermato al 15% e all'aumento delle fasce di garanzia dalle 51gg a 78. Ma mentre per la manutenzione c'è stato un incremento significativo peraltro recepito dal settore in quanto titolato dal turn over per l'antincendio nulla è cambiato. NON ABBIAMO ACCETTATO IL 15%  perchè non ha senso un servizio antincendio in percentuale!!!  La lotta era comune a tutti perchè comune era l'obbiettivo cioè passare tutti a 151giornate. Nel frattempo nuovi personaggi si sono frapposti fra noi che hanno cercato di cambiare la titolarità di questo movimento con la subdola intenzione di sfruttare l'omogeneità del comparto per portare avanti interessi personali che finalmente oggi sono chiari a tutti. Abbiamo manifestato perchè si bloccassero le graduatorie, affinchè si spalmassero le disponibilità per tutti, abbiamo passato le notti in piazza per difendere i diritti di tutti .
UNITAMENTE ABBIAMO LOTTATO PERCHE' TUTTI ANDASSIMO AVANTI.
Questo obbiettivo lo abbiamo raggiunto con l'accordo del 2009 e con il consolidato delle giornate del 2011. Oggi ci viene paventata l'ipotesi che probabilmente ci saranno solamente le garanzie occupazionali per assicurare che il nuovo 15% vada avanti. Guarda un po, i primi a far girare questa notizia sono proprio i nostri colleghi che attraverso il politico amico di turno cercano di inserirsi con la logica della solita percentuale.
L'INTERO COMPARTO COME NON HA ACCETTATO CHE ANDASSE AVANTI IL 15%
DEI LAVORATORI CON L'ANZIANITA' DI DISOCCUPAZIONE NON ACCETTERA' UN ULTERIORE 15% PERCHE LA SOSTANZA NON CAMBIA, IL COMPARTO E' UNICO. LA LOTTA E' STATA FATTA E SARA' PER TUTTI !!
Difendiamo l'intero comparto e teniamoci pronti a rivendicare i nostri diritti che già da troppo tempo vengono fraintesi come privilegi di qualcuno che cerca opportunità personali a discapito di tutti.

Firmato
I fondatori del movimento

La legge è legge e gli accordi sono solo carta straccia, solo l'Ars può rimediare tutto.

Giuseppe, ricordo benissimo questo movimento, il portavoce era Massimino, ne approfitto e allego quì sotto il documento di allora. 

Io assieme ad altri colleghi del mio paese eravamo presenti a Monreale in occasione di uno dei tanti incontri con i Sindaci e Deputati, che hanno solamente sfruttato l'appuntamento a fini personali, per fare qualche esempio: l'ex primo cittadino di Monreale Salvino Caputo (ex Parlamentare di An e Pdl all'Ars), l'attuale Capogruppo del Senato Schifani (ex Presidente del Senato) proprio a quest'ultimo in data 15 ottobre 2001 ho scritto una lettera su quanto promessoci in quell'incontro, ovviamente senza riscontro. Non possono avere alibi perchè sia a Roma che in Sicilia contemporaneamente governava il centro destra, non ha alibi neanche il centro sinistra, vedi Governo Lombardo e Governo Crocetta. Questo sta a significare che in prossimità delle elezioni (nel 2002 si votava sia per le Regionali che per le Nazionali) questi incontri sono solamente utili per loro, che vanno cercando voti per poi posarti nel momento in cui hanno ottenuto quello che speravano: 20mila euro al mese.
Da questo momento in poi se vogliono i voti se li devono meritare, siccome ai lavoratori forestali hanno fatto solamente danni, quindi... 

Comunque siamo sempre in tempo per rimediare, ma prima ci sarebbe quel provvedimento da votare, il comma 4 dell'accordo del 14 maggio 2009! Come citato dai fondatori del movimento.
Bisogna stare attenti perchè il prossimo anno si vota per le Europee, vi ricordate cosa è successo 4 anni fà alla vigilia di queste elezioni?

Noi siamo pronti e voi?