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«Parco archeologico occasione irripetibile
ma si faccia presto»
Nuovi contributi giungono in favore dell'istituzione del Parco archeologico Valle dell'Aci. A firmare l'ultimo è il consigliere comunale Gigi Bonaventura, autore di una proposta presenta in consiglio comunale. «Il nostro Comune -spiega- insieme a quello di Aci Catena e in parte di Aci Castello hanno nel proprio territorio enormi potenzialità di interesse archeologico, turistico, ambientale, paesaggistico e di sviluppo economico e occupazionale, legate alla valorizzazione delle aree ricomprese nel Parco e nelle aree limitrofe. Allora perché non unire i tre Comuni nel cercare la valorizzazione di questo immenso, irripetibile patrimonio di cui madre natura ci ha dotato, attraverso un percorso comune col coinvolgimento della Regione e della Soprintendenza ai monumenti».
Bonaventura auspica un incontro tra i sindaci e le amministrazioni interessate per stilare un protocollo d'intesa. «Il nostro Comune, come previsto dalla normativa vigente, si deve attivare per la prevista regolamentazione del pre-parco della Timpa, cosidetta zona "B" ed in tal senso ritengo che, senza ulteriori indugi, si deve dare incarico a professionista con le opportune competenze per la stesura di detta Regolamentazione da proporre all'Ente Gestore, la forestale, che predisporrà la gestione della zona "A" del Parco, nell'ambito del quale potranno essere ricompresi i bellissimi luoghi, le aree e i polmoni di verde ancora incontaminati».
Antonio Carreca
19 Giugno 2013
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