20 giugno 2013

CANNAROZZO, LIARDI E GUERRERI: LAVOREREMO PER RISOLVERE I PROBLEMI DELL'OCCUPAZIONE COME QUELLO DEI FORESTALI


Mazzarino. I consiglieri Cannarozzo e Guerreri (eletti con l'Udc) annunciano l'adesione al «Megafono»

«La "casa di vetro" di D'Asaro non c'è»

Cannarozzo, Liardi e Guerreri
foto lasicilia.it

Mazzarino. I consiglieri comunali Ignazio Cannarozzo e Vincenzo Guerreri aderiscono al "Megafono". Ieri mattina, nel corso di una conferenza stampa Cannarozzo e Guerreri (rispettivamente primo e secondo degli eletti alle Amministrative del 2009 nel partito dell'Udc che sosteneva l'attuale sindaco D'Asaro) dopo un lungo periodo di "indipendenza" hanno formalizzato la loro adesione al movimento del Presidente Rosario Crocetta alla presenza della responsabile della provincia Sud dott. ssa Alessia Liardi. «Le motivazioni per cui oggi aderiamo al Megafono - afferma Guerreri - sono orientati soprattutto agli interessi della nostra collettività che possono essere perseguiti attraverso un percorso di legalità e sviluppo come quello tracciato dal Megafono che siamo certi può contare su prossime nuove adesioni. Questo nuovo percorso ci stimola, ci piace perchè opera all'insegna della legalità. Significa dare un taglio alla vecchia politica, taglio non realizzato da D'Asaro da cui da tempo abbiamo preso le distanze. Da oggi abbiamo la possibilità di fare politica intorno al cittadino, e per adottare lo stesso termine usato dal Presidente, per "eliminare le manciugghie" e raggiungere benessere collettivo. Conoscendo il modo di pensare di Crocetta, sul sociale, sulla legalità, sull'antimafia, le sue battaglie quotidiane a difesa dei territori siamo certi che Mazzarino beneficerà di questo nuovo modo di fare politica in tutti i campi, dalla sanità all'acqua, ai beni culturali". "Il Megafono a Mazzarino - afferma il neo capogruppo Cannarozzo - sarà come avere la lente di ingrandimento sulla nostra comunità. La "casa di vetro" raffigurata dal sindaco D'Asaro non si è mai realizzata, la fuga dei tanti consiglieri dichiaratisi indipendenti è indice di questa delusione. Questo nostro passaggio, generato da momenti di confronto con la gente, ci stimola a perseguire questo nuovo progetto a difesa dei forestali, dell'acqua pubblica, dell'ospedale". "Tutti i territori limitrofi a Gela - ha dichiarato la dott. ssa Liardi - sono nostri cugini. Non abbiamo dubbi, e lo dimostra l'avanzata alle recenti competizioni elettorali, che il Megafono cresca all'interno di un progetto del centro sinistra secondo una logica di fare rete, di integrazione tra territori. La rivoluzione incomincia anche a Mazzarino che è parte di questo progetto, è uno dei centri più belli della nostra provincia per il suo barocco. Qui lavoreremo sul versante dei beni culturali per portare a buon fine la candidatura tra i centri Unesco del Val di Noto, e per tutte le altre priorità che sorgeranno, a cominciare dai problemi dell' occupazione come quello dei forestali, discorso già avviato dal nostro Presidente, o quello sanitario e dell'acqua pubblica. Il problema idrico è stato ripreso nel decreto legge del governo regionale in discussione all'Ars in cui si da libertà ai comuni di scindere i contratti con le società di gestione. Sono pronta a farmi portavoce a Palermo presso gli uffici e assessorati per verificare lo stato delle problematiche mazzarinesi e le lentezze burocratiche che bloccano lo sviluppo". "Era ora - ha commentato il capogruppo del Pd Giuseppe Vincenti - quest'adesione valorizza ancora di più il centro sinistra a Mazzarino. Auguro loro un buon lavoro".
Concetta Santagati

19 Giugno 2013



Si avvicinano le elezioni e a Mazzarino si parla di forestali.....





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