DISEGNO DI LEGGE DELLA II COMMISSIONE (n. 69/A)
TITOLO I
Disposizioni finanziarie e contabili.
Disposizioni varie.
CAPO I
Disposizioni finanziarie e contabili.
Art. 20.
Contenimento della spesa e valorizzazione
delle risorse umane nel settore forestale
1. Al comma 1 dell'articolo 14 della legge
regionale 6 aprile 1996 n. 16 e successive modifiche ed
integrazioni, dopo la lettera q) sono inserite le
seguenti lettere:
r) interventi finalizzati alla tutela e al
miglioramento ambientale e alla prevenzione del dissesto
idrogeologico;
s) interventi finalizzati al miglioramento
dell'attrattività del paesaggio rurale e ambientale e
alla Rete Natura 2000;
t) manutenzione delle aree verdi pubbliche, di siti
archeologi e miniere di zolfo;
u) interventi di natura agroforestale nei beni
confiscati alla mafia non assegnati oppure assegnati ad
enti pubblici.
2. Dopo il comma 9 bis dell'articolo 14 della legge
regionale 6 aprile 1996, n. 16 e successive modifiche ed
integrazioni, sono aggiunti i seguenti commi:
9 ter. Gli interventi di cui alle lettere r), s),
t), u) del comma 1 possono essere realizzati a seguito
di convenzione con gli Enti proprietari dei terreni, per
la realizzazione dei quali il Dipartimento Regionale
Azienda Regionale Foreste Demaniali fornirà il personale
di cui all'elenco speciale dei lavoratori forestali di
cui all'articolo 45 ter, nonché le attrezzature
necessarie, rimanendo a carico degli enti proprietari
ogni altro onere.
9 quater. A decorrere dalla data di entrata in
vigore della presente legge, gli istituti, aziende,
agenzie, consorzi, organismi ed enti regionali comunque
denominati, sottoposti a tutela e vigilanza
dell'Amministrazione regionale o che usufruiscono di
trasferimenti diretti da parte della stessa, hanno
l'obbligo di realizzare gli interventi di cui alle
lettere r), s), t), u), del comma 1 attraverso la
stipula della convenzione, prevista al comma 9 ter, con
il Dipartimento Regionale Azienda Regionale Foreste
Demaniali .
9 quinquies. Le disposizioni di cui al comma 9
quater si applicano anche alle società a totale o
maggioritaria partecipazione della Regione.
9 sexies. Il mancato rispetto delle disposizioni di
cui ai commi 9 quater e 9 quinquies comporta la
decadenza degli organi di amministrazione degli enti e
soggetti di cui ai predetti commi .
3. Entro 60 giorni dalla data di entrata in vigore
della presente legge l'Assessorato Regionale delle
Risorse Agricole e Alimentari emana le disposizioni
attuative di cui al comma 1.
4. All'articolo 53 della legge regionale 6 aprile
1996, n. 16 e successive modifiche ed integrazioni, dopo
il comma 6 è aggiunto il seguente:
6 bis. La mancata presentazione del lavoratore alla
richiesta di avviamento, non giustificata da gravi e
comprovati motivi, comporta la sua cancellazione e
permanente esclusione dall'elenco speciale dei
lavoratori forestali di cui all'articolo 45 ter.'
5. Sono soppresse le Commissioni provinciali per la
manodopera agricola, istituite ai sensi dell'articolo 4
del decreto legge 3 febbraio 1970, n. 7, convertito
dalla legge 11 marzo 1970, n. 83, presso gli Uffici
provinciali del lavoro e della massima occupazione e le
relative funzioni sono trasferite ai Centri per
l'Impiego del Dipartimento regionale del Lavoro
competenti per territorio.
6. E' soppresso il Comitato Regionale Forestale di
cui all'articolo 5 ter della legge regionale 6 aprile
1996 n. 16 e successive modifiche ed integrazioni.
7. Le prestazioni relative alla progettazione
preliminare, definitiva ed esecutiva nonché alla
direzione dei lavori ed agli incarichi di supporto
tecnico-amministrativo per le attività di forestazione,
di sistemazione idraulico-forestale ed idraulico-agraria
sono espletate esclusivamente da personale interno
dell'Amministrazione regionale senza alcun compenso.
8. Per il personale di cui agli articoli 45 ter, 46
e 47 della legge regionale 6 aprile 1996, n. 16 e
successive modifiche ed integrazioni, nonché per il
personale di cui all'articolo 44 comma 7 della legge
regionale 14 aprile 2006, n. 14 alle dipendenze del
dipartimento regionale Azienda regionale delle foreste
demaniali e del Comando Corpo Forestale per
l'espletamento delle attività di sistemazione e
manutenzione idraulico-forestale ed idraulico-agraria,
imboschimento e rimboschimento, miglioramento dei boschi
esistenti ed attività connesse, difesa del suolo,
valorizzazione ambientale e paesaggistica anche al fine
della fruizione sociale del territorio, ivi compresa la
gestione delle aree protette, difesa della vegetazione
dagli incendi, è autorizzata per l'anno 2013 la spesa
complessiva nel limite massimo di 150.000 migliaia di
euro per l'anno 2013 - U.P.B. 10.5.1.3.2 - e nel limite
massimo di 50.000 migliaia di euro per l'anno 2013 -
U.P.B 12.4.1.3.2 - e l'ulteriore spesa di 5.000 migliaia
di euro per l'IRAP che assicura in via prioritaria le
giornate lavorative entro il limite massimo fissato
dalla legge per le garanzie occupazionali ovvero, previa
intesa con le organizzazioni sindacali, il finanziamento
totale o parziale del meccanismo di sostituzione per la
copertura dei posti resisi disponibili di cui
all'articolo 52 della legge regionale 6 aprile 1996, n.
16 e successive modifiche ed integrazioni. Resta inteso
che l'onere complessivo per l'applicazione della legge
regionale 6 aprile 1996, n. 16 e successive modifiche ed
integrazioni per l'esercizio 2013 non può superare lo
stanziamento previsto dal presente articolo.
9. Al fine di assicurare le giornate lavorative
entro e non oltre il limite massimo fissato dalla legge
per le garanzie occupazionali di cui al presente
articolo, i medesimi soggetti sono utilizzati con
priorità nei progetti a titolarità o regia regionale
finanziati con fondi extraregionali.
27 Aprile 2013
Per leggere il Disegno di legge integrale, clicca quì.
On. Leanza: mi spenderò coinvolgendo tutto il mio gruppo affinché possa essere definita positivamente.
Il Presidente dell’ARS si è dichiarato interessato a soluzioni che riguardino la stabilizzazione e il lavoro per 365 giorni all’anno.
Anche il Capogruppo del Pd aveva mostrato interesse.
Continuo a sostenere che la stabilizzazione PURTROPPO e' impossibile.
In questo momento così difficile l'accordo del 14 maggio 2009 sarebbe il massimo, purtroppo anch'esso impossibile e illusorio. Niente sorprese quindi, erano solo illusioni gli impegni (impossibili) sulla stabilizzazione dei capigruppo della maggioranza. Si constata PURTROPPO (ma era scontato) che l'idea della stabilizzazione non viene per niente presa in considerazione, quindi non credibile. Questa è la realtà!
Che la stabilizzazione al momento non è presa in considerazione è una costatazione di fatto incontrovertibile, ma sul fatto che non è credibile non centra assolutamente nulla e come scambiare lampioni per cog....ni.
RispondiEliminaLa proposta di legge è assolutamente credibile perchè altrimenti non avrebbe fatto neanche un passo rispetto a quello che ha fatto e che speriamo riusciremo a fargli fare ancora nell'immediato futuro.
Tutto stà nel riuscire a capire come abbiamo detto MILLE VOLTE che questà è l'unica soluzione possibile e quello s che ci stà capitando in questi giorni nefasti per il comaparto ne è la prova certificata.
Spero che chiuso il capitolo Bilancio comunque vada a finire, si riesca ad avere quella forza OBIETTIVA di lottare tutti insieme per la nostra riconquista della dignità e dei sacro santi diritti che ci hanno sempre negato e che anche quel poco che eravamo riusciti a conquistarci ci stanno togliendo.
Uniamoci, confederiamoci, collaboriamo, ....tutto quello che volete, ma per favore su questo punto smettiamola di dire eresie e critiche distruttive.
Bisogna uscire dalla spesa corrente della regione ed entrare in quelle infrastrutturali e progettuali ....dobbiamo costringere i nostri governati e dirigenti a mettersi in testa che devo progettare lavori di opere infrastrutturali che vedano noi operai forestali attori protagonisti e non marginali come siamo stati relegato finora.
Se riusciamo a capire questo e allora forse qualche speranza ancora potremmo giocarcela altrimenti il destino del comparto forestale è segnato definitivamente ......R.I.P.
Aspettiamo il giorno in cui i signori politici la prenderanno seriamente in considerazione. Io mi chiedo: se la proposta fosse crdibile, perchè non hanno nessun interesse a portarla avanti? Perchè dorme ancora in commissione bilancio visto che quest'ultima è quella determinante? Non bisogna agitarsi, ma bisogna ragionare.
RispondiEliminaMichele purtroppo vedo che hai la memoria corta, se permetti e senza alcuna offesa ti faccio un piccolo riepilogo.
RispondiEliminaLa proposta di legge entra ufficialmente al Palazzo dell'ars nel mese di marzo 2011 entro il mese di luglio 2011 passa già due commissioni e dal comitato per la qualità legislativa che la esitano all'unanimità positivamente, occorre ricordare che le commissioni sono composte da decine di consiglieri regionali trasversalmente rappresentativi ....quindi erano presenti sia la maggioranza che la minoranza.
Dopo di chè cade il governo Lombardo per le note cause giudiziari di costui e quindi si entra in campagna elettorale, anche in questo periodo se avremmo voluto e saremmo stati capace di spingere e "sfruttare" la situazione avremmo potuto ottenere qualcosa ....ma invece si è preferito lasciarci soli in bwen due manifestazioni organizzate a palermo nel mese di settembre 2011, questo ci ha costato non solo la definitiva messa da parte dell'iter procedurale della proposta di legge ma anche molte giornate di lavoro ....pazienza.
Si va alle votazioni, alcuni dei nostri colleghi insieme a Maurizio Grosso si giocano la carta dell'elezioni mettendosi in gioco ....ma anche qui solo critiche e sberleffi se non peggio.
Vince le elezioni Crocetta, passa un mese prima dell'insediamento, poi si devono fare le commissioni, poi tutti i casini con le sostituzioni dei dirigenti e con le ri-sostituzioni ...insomma arriviamo a Natale.
Il 10 Gennaio nonostante la nostra legge fosse illusoria, demagogica, inutile, ecc...ecc... viene ripresa dal Presidente Ardizzone e rinominata da ddl 386 a ddl 104.
Nel frattempo cade anche il Governo nazionale ...e quindi si rientra nuovamente in campagna elettorale con tutte le conseguenze del caso, noi cerchiamo ancora una volta di sfruttare l'occasione ed incominciamo ad interpellare tutti i capi gruppo politici presenti all'ars, per strapparci qualche promessa e impegno nel portare avanti la famosa proposta di legge ...si arriva inevitabilmente sotto discussione per il Bilancio e qui purtroppo si ferma anche la nostra proposta perchè pensa sai benissimo che durante la discussione del Bilancio non si possono prendere impegni con altre leggi che abbiano previsioni di spesa.
Ed eccoti spiegato il perchè siamo arrivati ai giorni nostri, certamente se fin dall'inizio attorno alla legge tutti i forestali o almeno una maggioranza forte avremmo capito tante cose e avremmo spinto fon forza ...forse avremmo raggiunto da un pezzo la soluzione a tutti i nostri problemi, ed invece purtroppo a causa di tanti fattori che vanno dalla smania di protagonismo, al menefreghismo, agli interessi privati stiamo rischiando di far scomparire del tutto il comparto.
Ripeto noi del sifus andremo avanti fino all'ultimo alito di speranza, se qualcuno riesce a capire obiettivamente dove si trova la soluzione noi siamo aperti ad ogni tipo di collaborazione ....come d'altronde abbiamo sempre ricercato e predicato.
Ciao.
p.s. Non sono mai stato agitato e non lo sono neanche ora, ho sempre cercato il dialogo con tutti e sempre lo cercherò, perchè il muro contro muro non porta il bene a nessuno ....ricordiamocelo!!!!!
Ok ho la memoria corta. Infatti tutti quei politici che avete incontrato e Vi hanno dato speranza, perchè adesso non inseriscono le somme necessarie? Dove sono andate a finire gli impegni del Presidente Ardizzone, degli On.li Gucciardi, Leanza, Lentini ecc. Anche questa è demagogia! Quelli della minoranza è meglio non citarli. Il momento è questo che si discute bilancio e finanziaria. Non potranno inserire nemmeno un centesimo e di conseguenza rimanderanno e prometteranno all'infinito, purtroppo tutto questo non viene criptato. E' doveroso fare comunque un plauso al sifus per l'impegno.
RispondiEliminaMichele sinceramente non ti capisco, o ci sei o ci fai ...chiariamolo una volta e per tutte.
RispondiEliminauna cosa è la proposta di legge che prevede una riforma dell'attuale legge che la faccia uscire dalla spesa corrente in quella strutturale ...e tutta un'altra cosa è la spesa in Bilancio che in ogni caso prevede la spesa corrente ....spesa corrente che per i forestali e aut .....finita ....se continua così questo è il nostro ultimo anno di lavoro .....chiaro?
Certo hai ragione quando dici con tutta questa gente che avete contattati potevamo sperare in qualcosa di più, ma tu sai meglio di me quanta gente rema contro e magari si sforza a far cambiare idea a quelli che prima hanno mostrato un certo interesse, ....quanti colleghi che più o meno apertamente remano contro ...vuoi che te li citi? ....ma no lasciamo stare tanto sai benissimo chi sono.
Dove sono oggi tutta quella gente che ci criticava aspramente, che la nostra proposta di legge era demagogica, illusoria, inutile. Dov'è tutta quella gente che si sperticava a gridare al non voto, oppure il voto a questo o quello basta che non lo si dava al collega con il quale magari lavoravano e lavorano fianco a fianco.
Dov'è oggi tutta quella gente che quando gridavamo di fare lo sciopero e le manifestazione mentre eravamo in tempo, e invece ci sbeffeggiavano e deridevano.
Per finire caro Michele noi non abbiamo bisogno di plausi ma di adesione convinta alla lotta ....basta con critiche inutili e gratuite .....basta con vaneggiamenti e false notizie
(chiuso)
Non ci siamo mai capiti e continuiamo a non capirci. E' pure inutile continuare!
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