Blinderemo il Bilancio di previsione 2013. Da metà marzo apriremo la sessione finanziaria e insieme al presidente dell’Ars Giovanni Ardizzone e ai capigruppo stabiliremo delle nuove regole che permettano di valutare singolarmente gli emendamenti, consentendo la votazione soltanto di quelli che abbiano copertura finanziaria”. Così l’assessore regionale all’Economia, Luca Bianchi, traccia la linea d’azione in vista dell’iter di approvazione del Bilancio di previsione della Regione Siciliana.
La Sicilia si trova in grave difficoltà economica e occorre fare in fretta. Quindi l’assessore Bianchi mette subito in chiaro le cose ed evitare barricate e ostruzionismi che rallentino i lavori d’aula.
Il governo regionale così come quello nazionale sta procedendo alla spending review ma secondo Luca Bianchi “Monti si è limitato a tagliare la spesa riducendo le risorse agli enti locali. Politiche di rigore e di risanamento fiscale che stanno penalizzando troppo la Sicilia. Noi, invece, dobbiamo concentrare la spesa sui moltiplicatori dello sviluppo e dell’occupazione. La chiave per uscire dal tunnel della crisi è utilizzare le risorse pubbliche per alimentare la produttività positiva”.
“Per questo motivo – spiega Bianchi – abbiamo intenzione di inserire standard elevati nei bandi pubblici, in modo da favorire le imprese siciliane che abbiano dimostrato di puntare su contenuti innovativi. Mi riferisco ad esempio alla green economy”.
Quest’idea è già stata illustrata ai ministri della Coesione, Fabrizio Barca, e della Ricerca, Francesco Profumo, nel corso del tavolo tecnico Governo – Regione Siciliana.

21 Febbraio 2013



Per chi non lo avesse ancora capito: non c'è copertura finanziaria nè per il rispetto dell'accordo del 2009, nè per la stabilizzazione. Invece da quello che risulta, i Confederali stanno lavorando a diverse soluzioni che non riguardano la stabilizzazione ma la continuità lavorativa. E' in lavorazione anche un'altra proposta ancora da definire del Movimento5Stelle simile a quella dei Sindacati, che se andasse in porto si dovrebbe (il condizionale è d'obbligo) riuscire a lavorare mediamente in maniera continuativa per tutto l'anno. Questo però non significa stabilizzazione! Siccome alla Regione Sicilia è cambiato il modo di fare politica, prima che tutto questo diventi realtà bisogna trovare la giusta copertura finanziaria e solo in questo modo nessuno può impugnare il provvedimento. In sintesi prima la copertura finanziaria e poi la discussione del ddl, solo così è credibile la proposta, nei Governi precedenti succedeva sempre il contrario.  
Il resto sono chiacchiere!