Allo studio regole anti-emendamenti senza copertura
Il Bilancio secondo Luca Bianchi:
“Lo blinderemo dagli assalti in aula”
“Blinderemo il Bilancio di previsione 2013. Da metà marzo apriremo la sessione finanziaria e insieme al presidente dell’Ars Giovanni Ardizzone e ai capigruppo stabiliremo delle nuove regole che permettano di valutare singolarmente gli emendamenti, consentendo la votazione soltanto di quelli che abbiano copertura finanziaria”. Così l’assessore regionale all’Economia, Luca Bianchi, traccia la linea d’azione in vista dell’iter di approvazione del Bilancio di previsione della Regione Siciliana.
La Sicilia si trova in grave difficoltà economica e occorre fare in fretta. Quindi l’assessore Bianchi mette subito in chiaro le cose ed evitare barricate e ostruzionismi che rallentino i lavori d’aula.
Il governo regionale così come quello nazionale sta procedendo alla spending review ma secondo Luca Bianchi “Monti si è limitato a tagliare la spesa riducendo le risorse agli enti locali. Politiche di rigore e di risanamento fiscale che stanno penalizzando troppo la Sicilia. Noi, invece, dobbiamo concentrare la spesa sui moltiplicatori dello sviluppo e dell’occupazione. La chiave per uscire dal tunnel della crisi è utilizzare le risorse pubbliche per alimentare la produttività positiva”.
“Per questo motivo – spiega Bianchi – abbiamo intenzione di inserire standard elevati nei bandi pubblici, in modo da favorire le imprese siciliane che abbiano dimostrato di puntare su contenuti innovativi. Mi riferisco ad esempio alla green economy”.
Quest’idea è già stata illustrata ai ministri della Coesione, Fabrizio Barca, e della Ricerca, Francesco Profumo, nel corso del tavolo tecnico Governo – Regione Siciliana.
La Sicilia si trova in grave difficoltà economica e occorre fare in fretta. Quindi l’assessore Bianchi mette subito in chiaro le cose ed evitare barricate e ostruzionismi che rallentino i lavori d’aula.
Il governo regionale così come quello nazionale sta procedendo alla spending review ma secondo Luca Bianchi “Monti si è limitato a tagliare la spesa riducendo le risorse agli enti locali. Politiche di rigore e di risanamento fiscale che stanno penalizzando troppo la Sicilia. Noi, invece, dobbiamo concentrare la spesa sui moltiplicatori dello sviluppo e dell’occupazione. La chiave per uscire dal tunnel della crisi è utilizzare le risorse pubbliche per alimentare la produttività positiva”.
“Per questo motivo – spiega Bianchi – abbiamo intenzione di inserire standard elevati nei bandi pubblici, in modo da favorire le imprese siciliane che abbiano dimostrato di puntare su contenuti innovativi. Mi riferisco ad esempio alla green economy”.
Quest’idea è già stata illustrata ai ministri della Coesione, Fabrizio Barca, e della Ricerca, Francesco Profumo, nel corso del tavolo tecnico Governo – Regione Siciliana.
21 Febbraio 2013
Per chi non lo avesse ancora capito: non c'è copertura finanziaria nè per il rispetto dell'accordo del 2009, nè per la stabilizzazione. Invece da quello che risulta, i Confederali stanno lavorando a diverse soluzioni che non
riguardano la stabilizzazione ma la continuità lavorativa. E' in lavorazione anche un'altra proposta ancora da definire del Movimento5Stelle simile a quella dei Sindacati, che se andasse in porto si dovrebbe (il condizionale è d'obbligo) riuscire a lavorare mediamente in maniera continuativa
per tutto l'anno. Questo però non significa stabilizzazione! Siccome alla Regione Sicilia è cambiato il modo di fare politica, prima che tutto questo diventi realtà bisogna trovare la giusta copertura finanziaria e solo in questo modo nessuno può impugnare il provvedimento. In sintesi prima la copertura finanziaria e poi la discussione del ddl, solo così è credibile la proposta, nei Governi precedenti succedeva sempre il contrario.
Il resto sono chiacchiere!
Riguardi l'accordo 2009 sono perfettamente d'accordo perchè è stato comprovato dai fatti e dai documenti che non c'è la copertura finanziaria e questo il sifus lo ripete da oltre un anno inascoltato ed ignorato, ma riguardo alla stabilizzazione, nella tua analisi sei completamente fuori strada anche perchè sarebbe giusto documentare certe affermazioni.
RispondiEliminaHai ragione, infatti si vede che tu sei nella strada giusta e gli altri in quella sbagliata. E' sempre stato così per te!
EliminaNon c'entra nulla quello che è giusto per me o se sono o meno sulla strada giusta, ma quello che si riesce a documentare a supporto delle proprie affermazioni.
RispondiEliminaMentre per quando riguarda l'accordo 2009 è pienamente documentabile quando da te affermato e da noi ribadito da oltre un anno e quindi condivisibile, la stessa cosa non credo che si possa dire sul progetto di stabilizzazione ....aspetto con ansia una smentita documentabile che metta a tacere per sempre queste mie affermazioni ....grazie sempre per la tua disponibilità e per lo sforzo di eloquenza che eserciti nelle tue risposte.
Encomiabile.
L'unica certezza è la mancanza di fondi e la vostra dorme come tutte le altre. Mi auguro ci siano tempi migliori.
RispondiEliminaPrendo atto quindi che ti basi su tue personali considerazioni, visto che nella nostra proposta di legge specifichiamo chiaramente da dove prelevare i fondi, e per la quale ben 2 commissioni della passata legislatura dopo averla esaminata articolo per articolo l'hanno approvata *all'unanimità* e che gli attuali esponenti dei vari partiti rappresentati all'ars da noi contattati non hanno avuto nulla da replicare e che anzi hanno accettato di approfondire ed eventualmente migliorare la nostra proposta di legge ove sia necessario.
RispondiEliminaQuesto almeno e quello che leggo dai vari comunicati politici e sindacato sifus, ripeto se hai documenti che testimoniano il contrario siamo qui a leggerli e magari mettiamo finalmente fine a questa che per te è un illusione per noi una speranza.
Perchè forse non te ne accorgi ma parlando e sopratutto scrivendo certe cose riesci solo a mettere dubbi fra i colleghi che certamente non porteranno dei buoni risultati per nessuno.
Documenta quello che affermi e sarà il primo a fare il mea culpa e chiedere scusa all'intero comparto per l'illusione creatami, ma in caso contrario è giusto che la gente sappia che c'è una speranza e che non tocca a Michele Mogavero decidere se ci sono i fondi o meno per realizzarla ma a gente preposta allo scopo e che è stata votata democraticamente dal popolo siciliano.
Infatti il ddl è fermo nella commissione che deve dare la copertura finanziaria, ma proprio da quella commissione arrivano notizie che per mancanza di fondi la stabilizzazione è impossibile, non lo dico io e non lo voglio io! I deputati tutti, da sempre sono vicini ai lavoratori ma guarda caso il ddl non cammina. L'udc e il pd, le coalizioni che hanno vinto le elezioni, a parole sono favorevoli alla proposta, allora perchè non accellerano l'iter? Perchè non ci sono i fondi necessari! E' da presuntuosi immaginare invece che i soldi ci sono quando tutti dicono che le casse sono vuote. Io penso che i soldi vanno cercati e che in questo momento nessuno li vuole trovare. Ti ho detto mille volte che il sottoscritto scrive quello che sente, ma a quanto pare fai finta di non capire, adesso fai come al solito: dici che Michele Mogavero è contro la stabilizzazione. Le questioni si affrontano con un bagno di umiltà e con un pizzico di presunzione in meno. Adesso smettiamola perchè odio quelle discussioni che non fanno bene al comparto.
EliminaAllora incominciamo col dire che io non ho mai detto che Michele Mogavero è contro la stabilizzazione, io ho detto quello stesso che tu affermi, e cioè che riporti parole sentite e non documentabili ...tutto qui ...chiaro?
RispondiEliminaPer quando riguarda i fondi, il sifus sa BENISSIMO che non c'è ne sono più nelle casse regionali e da oltre un anno che lo ripetiamo ed è per questo che nel 2012 non si è rispettato l'accordo 2009 ed è sempre per questo che non si rispetterà nel 2013. Ma con altrettanta convinzione da oltre un anno ripetiamo che è più facile ottenere i fondi per la stabilizzazione che per l'accordo, per il semplice motivo che la stabilizzazione dovrà avvenire tramite i fondi strutturali europei e nazionali che la sicilia rischia di mandare indietro perchè non ha la capacità o volontà di ricercarne la spesa .....lo capisci questo? ....e chiaro?
Quindi se veramente come affermi e in cui io credo, sei per la stabilizzazione non devi dire che non ci sono i fondi ....ma più semplicemente sarebbe opportuno dire che i fondi ci sono e che la politica siciliana deve sforzarsi di spendere anche per la stabilizzazione degli operai forestali in un quadro di pubblica utilità ed inoltre sarebbe opportuno visto la tua grande volontà espressa più volte per la stabilizzazione del comparto che scendessi fattivamente in campo verso quella che è l'unica soluzione che può ritornare a darci serenità e dignità lavorativa ....fino a prova contraria.
Continui a non capire: Le casse sono vuote!
RispondiEliminaInvece servono fondi Regionali, perchè prima o poi anche i fondi europei finiranno. Lo capisci questo? E chiaro?
E questa informazione dove l'hai letta, Io ho letto tutt'altro e cioè la riconferma dei fondi europei fino al 2020 ....e come è mio solito documento:
RispondiEliminahttp://www.ires.piemonte.it/Europa2020/Doc-Sintesi%202014-2020%202%20luglio.pdf
Quindi finiranno! Gli aiuti non durano in eterno hanno delle scadenze, e non ci vuole mica un economista per capirlo.
RispondiEliminaSi certo che finiranno, come si dovevano finire quelli del 2006 - 2013 e come dovrà finire questa crisi e come dovrà ridursi la graduatoria ecc..ecc... comunque capisco che come al solito è tempo perso, posso documentarti tutto quello che vuoi ma per te sempre quello sarà.
RispondiEliminaMi resta il piacere del colloquio ....saluti.
Condivido: come al solito è tempo perso! Specialmente quando di fronte ad un problema si nega la realtà.
RispondiEliminaUna sola curiosità quando hai scritto quest'ultimo commento lo facevi guardandoti allo specchio vero?
RispondiEliminaNon ho mai scritto cose che possono far illudere i lavoratori. Dico sempre la verità anche se dolorosa ma la verità paga sempre.
RispondiEliminaCertamente e facile fare il tuo lavoro se le cose vanno male sarai lì pronto a dire io ve l'ho avevo detto, ....vi avevo avvisato ...viceversa se le cose andranno bene tu sei fra quelli che sei sempre stato per la stabilizzazione, in ogni caso ne vorresti uscire pulito ....anzi vincitore, furbo l'amico!
RispondiEliminaTe l'ho dico per l'ultima volta e poi chiudo questa inutile discussione.
1) Se sei per la stabilizzazione e allora devi accettare e lottare per l'unica soluzione vera e tangibile messa in campo la proposta di legge di iniziativa popolare per la stabilizzazione di tutti gli operai e non mortificarla come hai fatto in ogni occasione possibile.
2)Viceversa credi che quella proposta sia impossibile e illusoria, bene ....dimostra documentando che il sifus, 2 commissioni composti trasversalmente da tutte le forze politiche rappresentanti l'ars durante il governo Lombardo e tutti i capi gruppo politici di questa attuale legislatura dicono il falso ....ma ripeto lo devi dimostrare con i fatti documenta le tue affermazioni e sarò il primo a rinsavirmi e a chiedere scusa per primo a me stesso, ma in caso non ci riesca mi dispiace ma per me rimani un grande opportunista manovrato da qualcuno che la stabilizzazione non la vuole.
p.s. ....ti prego solo non ritornare di nuovo sul fatto che la legge è ferma perchè sai benissimo che purtroppo fino a domani e per qualche altro giorno ancora siamo in campagna elettorale, non hanno avuto neanche il tempo e la voglia per programmare la campagna di interventi per il 2013 e pensi che potevano avere quella voglia di dedicarsi una una delicatissima e intricata situazione come quella della stabilizzazione? .....dai su sforzati un pochino meglio e trova una scusa migliore e magari ripeto documentabile.
Vedo che dimentichi facilmente, io è dal primo momento che lo dico e tu lo sai benissimo! Vedo anche che continui con la presunzione, io nella mia vita forse ho lottato più di te. Ripeto per il milirado di volte che la proposta PURTROPPO non ha la copertura finanziaria necessaria e non me lo invento io, lo sostengono i Deputati, la conferma la trovi in qualche articolo presente in questo blog. Sò benissimo che in campagna elettorale non vengono approvate leggi. Mi dispiace per te, ma non ho mai cercato scuse è sempre stata la mia posizione. Questa inutile discussione doveva finire qualche commentio fà, spero che adesso però finisca definitivamente! Mi fai ridere quando dici che devo documentare, vivi nel mondo delle favole. Questo per me e per te in questo articolo è stato l'ultimo commento inutile, ti prometto che non ce ne saranno più, quindi non inviare più niente perchè non vado avanti. Ciao
RispondiEliminaUN "UMILE" E RIPETO "UMILE" ESEMPIO DI DOVE SI POTREBBERO RICERCARE ALCUNE SOMME PER PORTARE AVANTI LA PROPOSTA DI LEGGE ....
RispondiElimina«Fare chiarezza sui forestali»
Siamo dei lavoratori forestali. La nostra categoria da qualche tempo a questa parte è al centro dell'attenzione e di dibattiti non solo nell'ambito regionale, ma addirittura nazionale. Secondo il modestissimo parere di chi scrive, sembrerebbe che i forestali siano da annoverare tra i mali e le cause che hanno portato la Regione Sicilia quasi al default. Noi siamo convinti che si è arrivati a pensare questo perché finora nessuno degli addetti ai lavori ha cercato di fare chiarezza su quelle che in effetti sono le problematiche e gli assetti strutturali del nostro settore. Per prima cosa si deve sapere che i lavoratori forestali sono inseriti in contingenti di 78 giornate lavorative annuali (cioè 2 mesi e mezzo di lavoro all'anno), a seguire un contingente di 101 giornate lavorative all'anno; ancora un conting di 151 (6 mesi) annuali. C'è anche da precisare che per chi è riuscito a essere inserito in uno di questi contingenti ha dovuto fare una trafila di almeno 15 anni. Per completezza di informazione, infine, vi è un contingente di lavoratori a tempo indeterminato (circa un migliaio). Adesso è doveroso parlare della remunerazione economica, che si aggira mediamente sui 50 euro lordi giornalieri. A proposito della paga, particolare di non poco conto è che il saldo delle spettanze avviene in maniera saltuaria (ad oggi per esempio chi vi scrive aspetta ancora le mensilità di novembre, dicembre, tredicesima, gennaio). Quindi, credo che chiunque possa fare due conti senza per arrivare alla conclusione che tutto il comparto forestale siciliano costa più o meno quanto una tangente intascata da un manager di aziende pubbliche. Infine vorremmo fare un appello al presidente della Regione, Crocetta, che sta cercando di debellare le magagne trovate nei vari assessorati. Sicuramente ancora non si sono accorti che in provincia di Catania (ma è certo anche nelle altre), riguardo l'ambito Agricoltura e foreste, vi sono uffici per i quali si pagano affitti annuali milionari. Non sarebbe il caso di accentrarli in un unico edificio di proprietà della Regione? (ex ospedale Tomaselli). Riuscirà il presidente ad accorpare i vari dipartimenti a suo tempo creati ad hoc per sistemare alti dirigenti con un esborso economico enorme per le casse regionali? Ancora, pare che a fine anno sia stato elargito un sostanzioso premio di produzione per i sopra citati. Purtroppo oggi sta crescendo la linea che tende a colpire le fasce più deboli ('u muru vasciu): è più facile sopprimere mille posti di lavoro da mille euro e non cinque da duecentomila. Ah! questi lavoratori forestali...
Giuseppe Mannino
E HA QUESTO PROPOSITO SAREBBE OPPORTUNO PER CERTE "ASSOCIAZIONI" SINDACATI AUTONOMI O SEMPLICI OPPOSITORI SPIEGASSERO IL PERCHE' DELLA LORO CONTINUA E STRENUA LOTTA AL MANTENIMENTO DIVISIONE DEL COMPARTO FORESTALE VISTO IL DOCUMENTATO RISPARMIO CHE SI AVREBBE PER LE CASSE REGIONALI A BENEFICIO ESCLUSIVO DEGLI OPERAI.