Interrogazione del M5S:
Informazioni
sul piano regionale antincendio
e sulle attività di prevenzione
per la prossima
stagione 2013.
XVI Legislatura ARS
INTERROGAZIONE
(risposta scritta)
N. 221- Informazioni sul piano regionale antincendio e sulle
attività di prevenzione per
la prossima stagione
2013.
Al Presidente della Regione
e all'Assessore per
il territorio e l'ambiente, premesso
che:
ai sensi della legge regionale 6
aprile 1996, n.
16, come modificata dalla legge
regionale 14 aprile
2006, n. 14, la Regione è tenuta
ad esercitare in
modo
sistematico e continuativo attività
di
prevenzione e lotta contro gli
incendi dei boschi e
della vegetazione,
diretta alla protezione
del
patrimonio forestale pubblico e privato, dei terreni
agricoli, del paesaggio e degli ambienti
naturali,
delle aree
protette, dei siti
di importanza
comunitaria, delle
zone di protezione
speciale,
delle zone speciali
di conservazione, nonché
a
garantire la sicurezza delle
persone;
con decreto
del Presidente della
Regione è
approvato il
piano per la
programmazione delle
attività di previsione, prevenzione
e lotta
attiva
per la difesa della vegetazione
contro gli incendi,
predisposto dal
Corpo forestale della
Regione,
collocato oggi
nell'ambito dell'Assessorato
regionale del territorio e
dell'ambiente;
nell'anno 2012
zone di grandissimo
pregio
naturalistico e paesaggistico
sono state devastate
dagli incendi
che hanno interessato
in maniera
diffusa anche
le aree naturali
protette,
evidenziando limiti
operativi e inefficienze
gestionali;
in un'intervista dello scorso
ottobre 2012 il
dirigente generale del Corpo
forestale regionale ha
dichiarato che
la scorsa estate
la superficie
percorsa da incendi, tra
aree boscate e
macchia
mediterranea, è stata pari a circa
12 mila ettari ed
ha comportato oltre 12 mila
interventi delle squadre
antincendio;
considerato che:
secondo i dati del Corpo Forestale
dello Stato
nel 2012 in Sicilia si sono
registrati oltre il 50%
degli incendi verificatisi a livello
nazionale, che
peraltro è stato
caratterizzato drammaticamente da
un aumento rispetto al 2011 del 30%
del numero degli
incendi ed addirittura del
158% della superficie
colpita dalle fiamme;
il nuovo
piano regionale antincendio
per la
difesa dei
boschi e della
vegetazione,
caratterizzato dalla protezione
a fini
antincendio
non solo dei boschi ma di tutte
le formazioni di
vegetazione tra le quali rientrano
aspetti di grande
interesse conservazionistico e
riguardanti anche
habitat di interesse comunitario,
è stato
adottato
dalla Giunta Regionale con delibera
n. 242 dello
scorso 13 luglio 2012, ma da
allora non è
stato
ancora emanato
il decreto presidenziale di
approvazione;
il piano si attua mediante
programmi annuali di
intervento predisposti entro il 31
marzo di ciascun
anno;
relativamente ai parchi regionali,
con decreto
del
presidente dell'ente parco
sono approvati
specifici programmi
di intervento contenenti
disposizioni per il
coordinamento dei compiti
dei
soggetti che svolgono
attività di prevenzione
e
difesa antincendio,
nel territorio del
parco,
secondo le previsioni del piano
regionale;
nel bilancio di previsione
2013 predisposto dal
Governo la
spesa complessiva per
il settore
forestale è stata
ridotta di ben
oltre il 60%
rispetto agli anni precedenti;
per sapere:
i motivi dei gravi ritardi
nell'approvazione del
piano regionale
antincendio e quali
iniziative
urgenti intendano assumere per porvi
rimedio;
il numero definitivo e
l'estensione degli incendi
verificatisi nell'anno
2012, distintamente per
provincia e
per tipologia di
aree interessate
(boscate, non boscate, protette);
gli estremi e i contenuti
specifici dei decreti
dei presidenti degli enti parco con
cui sono
stati
approvati i programmi
operativi nel 2012
e, in
assenza, quali iniziative siano state
assunte nei
confronti degli enti inadempienti;
quali direttive siano state
emanate nel 2012, o
in assenza quali si intenda
emanare nel 2013,
per
l'individuazione delle
formazioni vegetali da
preservare, atteso
che spesso i
fuochi che
interessano garighe, arbusteti o
formazioni vegetali
seminaturali non
vengono spenti con
la stessa
solerzia con cui si
interviene su aree
boscate,
talvolta di minore interesse
ambientale come alcuni
rimboschimenti artificiali;
quali misure organizzative e priorità
operative
intendano assumere
per garantire nel
2013
l'efficienza e
l'efficacia del servizio
di
manutenzione dei
boschi, di prevenzione e
spegnimento degli incendi a fronte
della programmata
drastica riduzione delle risorse
finanziarie;
quali direttive siano state
emanate agli uffici
del Corpo forestale regionale per la
predisposizione
dei programmi annuali da redigersi
entro il prossimo
31 marzo 2013;
(Gli interroganti chiedono
risposta scritta con
urgenza)
(28 gennaio 2013)
PALMERI - CANCELLERI - CAPPELLO -
TROISI- CIACCIO-
CIANCIO - ZAFARANA -
FERRERI - MANGIACAVALLO
-
SIRAGUSA - TRIZZINO - VENTURINO -
FOTI - LA ROCCA - ZITO
Presentato il 28 gennaio
Annunciato il 6 febbraio
Trasmesso al Governo l'11 febbraio
Scusate ma questa è proprio bella.
RispondiEliminaPraticamente il M5S, attualmente componente della Giunta Regionale del governo Siciliano, insieme a Crocetta ed tutti gli altri assessori, pone un quesito a se stesso???!!!!
Non so se mi sono spiegato, il Movimento 5 Stelle essendo parte delLa Giunta Regionale, quindi perfettamente in grado di proporre Disegni di Legge, Proposte, Piani, Soluzioni, ecc.ecc. che fà?
Vuole sapere dal proprio Presidente e dal proprio Assessore al Territorio che intenzioni hanno per la salvaguardia dei boschi,.... ma come? una componente del Governo al posto di proporre soluzioni, essendo il loro compito, se ne lava le mani come se fossero all'opposizione, come se loro non facessero parte dell'attuale maggioranza.
Questo la dice lunga con che razza di gente abbiamo a che fare alla Regione, necessita che qualcuno spieghi loro che FANNO PARTE DEL GOVERNO, perchè a quanto pare non lo hanno ancora capito.
Giuseppe Spagnuolo.
No Giuseppe, il M5S non fà parte della Giunta e nemmeno della maggioranza Parlamentare, sono 15 deputati e votano tutti quei provvedimenti che sono utili per la Sicilia, su questo si basa l'impegno dei Grillini, da quello che dicono e che hanno detto in campagna elettorale. Saluti.
RispondiEliminaIl M5S sono il gruppo di deputati più numeroso eletto in parlamento, voglio dire che il peso c'è l'hanno è inutile che stiano a guardare cosa fanno gli altri.
RispondiEliminaVisto che dicono di essere già a conoscenza di ritardi e riduzioni di spesa, quindi conoscono perfettamente mancanze e colpevolezze, perchè non propongono soluzioni!! invece di aspettare inutilmente quello che già anticipatamente sanno ???
Giuseppe Spagnuolo.
Hai ragione ma sono sempre all'opposizione.
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