Barca ai Sindaci montani: regia Nazionale per moltiplicare eccellenze sul territorio
Foto tratta dal sito www.uncem.it
Ad una platea di sindaci e amministratori dei territori montani, riuniti ieri a Domodossola nel confronto organizzato dal Presidente della Commissione Montagna dell'ANCI Enrico Borghi, il ministro per la coesione territoriale Fabrizio Barca ha spiegato la necessità di un programma unitario nazionale per dare slancio alle già numerose eccellenze sul territorio, dal sistema degli alberghi diffusi all'uso delle risorse naturali come acqua, legno, biomasse.
"Serve un indirizzo generale, una regolamentazione che sia abilitante - ha detto il ministro Barca - e che supporti le esperienze nel campo delle risorse naturali. C'è bisogno di rinegoziare queste risorse e di stabilire norme omogenee per gli standard, su alberghi diffusi come su agriturismi, applicando un unico brand. Ma per fare questo servono piattaforme di servizio che sono strumento fondamentale per ridisegnare le aree interne".
"Noi abbiamo quello che altri paesi d'Europa inseguono - ha sottolineato ancora il ministro - ma la linea deve essere quella di riavvicinarsi sistematicamente allo Stato senza dar luogo a gestioni centraliste". E ancora, riferendosi alle risorse comunitarie "I fondi comunitari sono fondi aggiuntivi, non costituiscono la base di lavoro, c'è bisogno di un programma nazionale in grado di prevedere i risultati attesi dei progetti su qualità di vita e ambiente, in un monitoraggio aperto accessibile a tutti, con modalità moderne e ruolo significativo del presidio nazionale a garanzia dell'uniformità delle regole. Servono progetti integrati che la logica dei risultati attesi impone. Penso per esempio al settore del turismo, con fidelizzazione della domanda". Sulla questione delle governance il ministro ha proposto il "modello delle communities land authorities che propone l'Europa, come l'alleanza tra i sindaci che decide parallelamente sulla gestione delle risorse ordinarie e sugli interventi UE senza sovrapposizioni burocratiche" e ha dato appuntamento al 15 dicembre al seminario sulle aree interne e sulla programmazione 2014-2020 organizzato dal ministero per la coesione territoriale. "Le significative aperture del ministro Barca - ha detto il Presidente della Commissione Montagna Anci Enrico Borghi - confermano l'impegno di innovazione e di progettualita' dei Comuni montani e delle Unioni dei Comuni montani. Le esperienze condotte fino ad ora sul campo possono essere la base sui cui costruire la nuova programmazione europea sulle aree interne e montane. Ringraziamo il ministro Barca per la capacita' di ascolto e di attenzione mostrata, e rilanciamo il nostro impegno per contribuire alla definizione di una corretta programmazione dei fondi UE che metta i Comuni al centro".
Le esperienze presentate al ministro, dopo i saluti istituzionali da parte del sindaco di Domodossola Mario Cattrini e del Presidente della Comunità montana Valle Ossola Giovanni Francini, hanno riguardato l'esperienza della Maira Spa riportata dal Sindaco di Canosio e Presidente Comunità montana Valli Maira e Grana Roberto Colombero, che ha sottolineato la straordinarietà di avere un interlocutore di eccellenza come il ministro Barca, nel presentare un modello di utilizzo della risorsa idrica che potrebbe garantire al territorio uno sviluppo integrato ed efficiente.
Il recupero e sviluppo delle borgate montane è stato il tema che ha proposto Silvio Varetto Sindaco di Alpette, che ha rimarcato l’importanza, per favorire lo sviluppo del recupero delle baite di montagna, di una linea univoca e di un brand unico che non disorienti il turista. Il sistema degli alberghi diffusi è stato illustrato da Stefano Lucchini, Sindaco di Sauris e Presidente Uncem Friuli Venezia Giulia: un modello flessibile, applicabile anche ad altre aree territoriali, ma che necessita di una normativa unica a livello nazionale. Nell’intervento di Ugo Baldini, Presidente Caire, la necessità di utilizzare nuove modalità per interpretare una geografia delle aree urbane e delle aree rurali, così come quella delle aree interne e montane e delle città metropolitane: una geografia diversa che ha bisogno dell’esperienza di una cultura rurale radicata nelle pratiche di manutenzione e di governo del territorio.
Luca Della Bitta, sindaco di Verceia, ha presentato il caso Val Chiavenna e in particolare la lunga esperienza di quel territorio in materia di gestioni associate, rimarcando che i Comuni di montagna non chiedono "elemosine" o aiuti di stato ma solo di poter essere protagonisti del proprio futuro disponendo delle risorse di cui sono ricchi. Un'analisi del comparto forestale e della difficile situazione che sta vivendo è stata riportata da Vincenzo Luciano dell’Uncem, che ha chiesto che il comparto rimanga in capo agli enti locali evitando inutili sprechi quali per esempio le agenzie regionali. La forestazione è un asset strategico per la green economy e non passa solo attraverso la manutenzione del territorio, che pure è un aspetto nevralgico. A questo proposito, il ministro ha detto che bisognerebbe rendere più visibile il lavoro dei forestali, per superare false strumentalizzazioni e drenare maggiori fondi. Il progetto Montagne verdi, parte del più ampio programma Green Communities portato avanti da Uncem è stato presentato da Antonio Di Maria, Sindaco di Santa Croce del Sannio e Presidente Comunità montana Titerno - Alto Tammaro, che ha riportato l’attenzione sulle opportunità per le comunità locali legate al settore delle rinnovabili e ha presentato il caso della CM Titerno-Alto Tammaro: un nuovo modello di sviluppo energetico del territorio. Teleriscaldamento, Oil free zone, idroelettrico nella presentazione del caso Valle del Primiero, con Marino Simoni, sindaco di Transacqua e Presidente Consorzio dei Comuni Trentini. Infine sono stati illustrati i "cantieri" su cui Uncem è impegnata, tra i quali Rating territoriale con Marco Mari, Vicepresidente Green Building Council Italia, efficientamento energetico edifici con Franco D’Amore, Uncem e valorizzazione patrimonio boschivo di Giuseppe Tresso, Uncem.
11 Dicembre 2012
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