03 dicembre 2012

I FORESTALI DELLA SICILIA: CHIEDIAMO LAVORO STABILE E PRODUTTIVO


La vertenza. Sindaci e forestali da Cianciolo

«Chiediamo lavoro
stabile e produttivo»

I sindaci presenti all´incontro con la delegazione dei forestali, foto lasicilia.it



Raffaele Ragusa
Chiaramonte. Una delegazione di lavoratori forestali a tempo determinato insieme ad un gruppo di sindaci dell'isola come Randazzo Santa Domenica Riva, Saponara, S. Francesco, Milo, Zaffarana, Trecastani, Floresta, Castiglione di Sicilia e Chiaramonte Gulfi hanno partecipato ad un incontro sulle problematiche dei forestali. Nel corso della riunione i lavoratori forestali hanno esposto le ragioni della loro protesta e soprattutto le rivendicazione della categoria al dirigente del settore dott. Cianciolo, responsabile del personale regionale su incarico del nuovo presidente della Regione Rosario Crocetta.
Al personale antincendio un contratto a tempo indeterminato o in alternativa con un minimo di 156 giornate lavorative; per i periodi non impegnati all'antincendio convenzioni con gli enti territoriali per lavori di manutenzione ordinaria e straorinaria in grado anche di fronteggiare il rischio idrogeologico. I lavoratori forestali hanno ribadito che non intendono beneficiare dell'assegno di disoccupazione, ma rivendicano un lavoro stabile e produttivo, anche a sostegno delle tante necessità operative degli enti locali coinvolti. Come è stato precisato dalla delegazione il costo complessivo di tale stabilizzazione è del tutto sovrapponibile a quanto percepiscono ogni anno con l'aggiunta dell'assegno di disoccupazione, non prestando in questo caso nessuna attività lavorativa.
Da parte del dott. Cianciolo è stata prestata la massima attenzione a tale proposta, sostenuta con vigore dai sindaci presenti, con riserva di valutarla e sottoporla al governo regionale ed all'assessore di competenza il prima possibile. Ricordiamo che i forestali dei due comparti antincendio e demanio foresta portano avanti questa battaglia da molti anni. Loro hanno un contratto scaduto ormai da più di dodici anni che non gli è stato ancora rinnovato. La zona monti Iblei versante Ragusa soprattutto i tre paesi montani Monterosso Almo, Chiaramonte Gulfi e Giarratana era rappresentata dall'assessore di Chiaramonte Gulfi Alessandro Cascone. Che condividendo le parole dei lavoratori forestali, ha chiarito che il lavoro dei forestali è molto utile a sostegno dei Comuni che per motivi finanziari non possono far fronte ad interventi così importanti a difesa del territorio e necessari per le piccole e grandi manutenzioni del verde pubblico.
"Come Amministrazione comunale ci impegneremo, come abbiamo fatto fino a questo momento, a dare il massimo sostegno alla categoria dei lavoratori forestali sia per garantire il loro sacrosanto diritto al lavoro, il quale nella nostra provincia lavorano circa 1800 forestali, - ha detto l'assessore Alessandro Cascone - sia per far sì che la loro opera possa essere rivolta anche ai Comuni coinvolti che non hanno alternativa nel richiedere manutenzione di diversa natura ad altri enti e soggetti".
Infine, nei prossimi giorni nel paese montano di Chiaramonte Gulfi si svolgerà un consiglio aperto dell'Unione degli Ibleidi, i tre paesi montani, per discutere della situazione dei lavoratori forestali e mettere accorrente tutti i lavoratori di quello che è stato detto all'incontro dei giorni scorsi nel capoluogo siciliano.


02 Dicembre 2012




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