28 novembre 2012

L'OPERA DELLE SQUADRE REGIONALI SUL VERDE PUBBLICO DI MINEO






L’opera delle squadre regionali sul verde pubblico di Mineo


Il contrasto al degrado urbano come opportunità lavorativa
L’opera delle squadre regionali sul verde pubblico di Mineo
di Leone Venticinque (“Qui Mineo”, 2012.11.26)
Per due settimane gli operai forestali antincendio – Dipartimento di Catania, Distretto 5 Caltagirone – sono stati impegnati in tre squadre di lavoro per un totale di diciassette unità in operazioni di ripristino straordinario di aree pubbliche particolarmente degradate, per anni poco o niente affatto curate nonostante il loro notevole valore per il paese di Mineo.
In questo autunno è stato fatto molto e  ancora di più si potrebbe fare se agli organismi regionali competenti – in particolare l’assessorato Territorio e Ambiente – potesse arrivare la voce delle istituzioni locali così da sottolineare e far riconoscere i pregi dell’azione compiuta negli spazi del verde pubblico, così come in tutta la Sicilia sta avvenendo visto che il lavoro dei forestali nei vari comuni è stato apprezzato da tutti con riconoscimenti visibili nei giornali e nelle tv locali.
L’area cosidetta della “Tomba Gallica” è stata nuovamente sistemata a un anno di distanza dal massiccio intervento effettuato nel 2011, che già aveva reso possibile la visita dei monumenti archeologici con la presenza della Soprintendente Dott.ssa Maniscalco. Nei giorni scorsi si è anche intervenuti in Contrada Acquanuova presso il monumento denominato “Madonna del Piliere”, sito che era ormai diventato invisibile a causa della vegetazione incolta e selvaggia. Una squadra si è impegnata fuori dal borgo, nell’area archeologica di Paliké, come di recente la stessa Soprintendente ha ricordato in occasione di una pubblica conferenza tenutasi a Caltagirone sulle nuove scoperte degli scavi del Tempio dei Palìci.
Ma a fronte di quanto descritto fin qui, è forse ancor più significativo quanto si è potuto fare pur con mezzi e strumenti molto limitati e in breve tempo nella lunga Via Crucis, che dal quartiere di Santa Maria scende offrendo possibilità di passeggio con vista panoramica agli abitanti del paese così come ai visitatori.
Non è da molto tempo che, in seguito ai lavori di edificazione, il percorso della Via Crucis è stato aperto al pubblico. Eppure la scarsa cura e manutenzione ordinaria, unita a atti di vandalismo di varia natura, hanno finito con il rendere il percorso una vera “Via Crucis” per gli occhi del menenino e del forestiero, tra scritte sui muri e anche sulle stazioni sacre, paramenti murari sdruciti, lampioni fulminati e/o pericolanti, barriere di protezione divelte e mancanti in più punti, con grande pericolo per l’incolumità di adulti e minori. Di fronte a tutto ciò non si pote-vano fare grandi miracoli, eppure la squadra formata dai Sigg.ri concittadini Gregorio Bartoluccio, Andrea Cultrera, Santo Giaquinta, Francesco Salamanca e Salvatore Salerno sono riusciti a restituire alla Via Crucis un po’ dell’originario decoro, operando soprattutto sul verde incolto delle aiuole e dei contrafforti in pendenza.
In prospettiva, viste le competenze dei lavoratori regionali – tra loro figurano addetti al primo soccorso, vivaisti, piantatori, giardinieri, muratori, ecc. – ci sarebbero tante necessità di intervento nel comune di Mineo, ad esempio per messa in sicurezza idrogeologica delle strade soggette a smottamenti o per ripristino delle vie d’acqua ostruite come nel belvedere di Santa Maria, zona a rischio come sottolineano ormai da anni gli abitanti del quartiere.
Con tutta evidenza, un tempo supplementare per proseguire quanto iniziato potrebbe far sì che la Via Crucis arrivasse al periodo del “Natale nei Vicoli” in condizioni presentabili in modo da poter essere eventualmente inclusa nei percorsi di visita dell’antico borgo e dei suoi panorami unici, ma perché ciò accada è necessario che da parte delle istituzioni cittadine si compiano i necessari passi di sollecitazione agli enti sovraordinati, ben sottolineando la grande utilità collettiva per Mineo di queste iniziative meritorie, che tra l’altro ricordiamo non gravano su un bilancio comunale ormai ben rosicchiato.

26 Novembre 2012 


Nessun commento:

Posta un commento

Ogni commento anonimo sarà cestinato, verranno pubblicati tutti tranne quelli offensivi e/o volgari, si ricorda che commentare significa anche assumersi la responsabilità di ciò che si dice. Qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore, vogliate comunicarlo via email. Saranno immediatamente rimossi. Quelli con profilo Anonimo DEVONO essere firmati alla fine del commento altrimenti saranno cancellati. Il titolare del blog declina ogni responsabilità per i commenti rilasciati da terzi. Le immagini pubblicate sono quasi tutte tratte da internet e quindi valutate di pubblico dominio. Qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del blog che provvederà alla loro rimozione.