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Sempre forte la preoccupazione
prosegue l'agitazione a S. Michele
Foto lasicilia.it
Preoccupazione fra i forestali del Calatino. Per i circa 900 addetti alle manutenzioni una parziale schiarita si è avuta per i 78ttisti e un contentino è giunto, nelle ultime ore, per 101nisti e 151unisti, con la proroga di 10 giorni. Flai-Cgil, Fai-Cisl e Uila-Uil si richiamano a quanto stabilito nell'incontro del 24 settembre tra la direzione regionale della Forestale e i direttori provinciali per accelerare gli iter burocratici in modo da pervenire entro fine mese alla presenza dei lavoratori nei cantieri. «Auspichiamo - sottolineano i sindacati - una conseguente velocizzazione da parte della struttura provinciale della Forestale, in modo da garantire ai lavoratori lo stesso numero di giornate effettuate lo scorso anno. Inspiegabili lungaggini rischiano di vanificare, in provincia di Catania, quanto stabilito a livello regionale». «Analoga tempestività - rileva Nuccio Valenti, segretario Flai Caltagirone - viene richiesta agli uffici di collocamento in modo da dare corso alle disposizioni in merito per fare gli avviamenti entro due giorni». Ancora più in ambasce gli operatori dell'antincendio (in totale 283), soprattutto i 101nisti a cui non viene garantito il passaggio a 151 giornate, «vittime di promesse mai mantenute - dichiara Angela Tasca, responsabile Fai Caltagirone - e stufi di vedersi turlupinati con la mancata concretizzazione degli impegni assunti dalla Regione». Intanto prosegue l'agitazione dei forestali a San Michele di Ganzaria. Per il secondo giorno consecutivo, ieri mattina, una cinquantina di operai 78ttisti hanno occupato pacificamente la stanza del sindaco, esprimendo il loro disagio al vicesindaco, Michele Giongrandi, e all'assessore, Luigi Nativo, i quali hanno trascorso diverse ore al telefono con i vertici dell'Azienda forestale di Catania e con l'ufficio di gabinetto dell'assessorato regionale all'Agricoltura. In tarda mattinata sono arrivate importanti schiarite su una soluzione positiva della vertenza. Da fonti vicine ai sindacati si dava per imminente l'arrivo di una richiesta di avviamento a lavoro, notizia che è stata confermata ufficialmente a seguito di un colloquio telefonico tra l'assessore Nativo e l'Azienda forestale. Un'ulteriore rassicurazione è stata poi fornita anche dall'assessore regionale all'Agricoltura, Francesco Aiello.
Mariano Messineo
Martino Geraci
26 Settembre 2012
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