Forestali, il futuro resta incerto
Giovedì un incontro per decidere
Vivera ha convocato un'assemblea
Raffaele Ragusa
Chiaramonte Gulfi. Il presidente dell'Unione Ibleide, Giovanni Vivera (nella foto di lasicilia.it), su richiesta dei lavoratori forestali, ha convocato per giorno 27 settembre alle 19 un'assemblea aperta sul tema "Problematiche attuali inerenti ai lavoratori forestali del nostro territorio". L'assemblea sarà aperta a tutti i cittadini e si discuterà sulle problematiche attuali che hanno colpito i lavoratori forestali.
L'incontro è stato chiesto da Lucio Divita rappresentante dei forestali del sindacato Snaf di Ragusa. Il motivo dell'incontro nasce dal fatto che i forestali chiedono, a gran voce, al governo regionale l'aumento delle giornate lavorative di tutti gli operai, da 78 a 101 giorni per i settant'unisti e da 101 a 151 giorni per i cent'unisti, sia dell'azienda demanio foresta sia del corpo. Questo incontro serve pure per far conoscere alla gente le lotte che stanno portando avanti i forestali dal lontano 2007 che avevano trovato un accordo nel 2009 con il governo regionale per la stabilizzazione dei forestali, ma ancora oggi non è andato in porto e soprattutto chiedono ai tre sindaci dell'Unione degli ibleidi di lottare insieme a loro in questa battaglia.
"Se da questo incontro di giovedì - dice Lucio Divita - non escono risposte concrete noi a partire da lunedì prossimo con tutta la categoria faremo un sit-in ad oltranza alla sede provinciale del Corpo forestale e subito dopo pure alla Prefettura". I forestali vigilano il territorio 24 ore su 24 e proprio per questo chiedono al governo regionale di essere più tutelati. Ricordiamo che l'Unione degli Ibleidi è un organo nato tre anni fa che raggruppa i tre paesi montani: Chiaramonte, Monterosso e Giarratana.
25 Settembre 2012
Valutate anche questa iniziativa:
Però i fondi ai partiti non mancano mai, in Sicilia è record Nazionale
All’inizio della legislatura chiusa da poche settimane i gruppi parlamentari erano solo quattro, Pdl, Udc, Mpa e Pd, ad oggi, se si va anche a vedere sul sito internet dell’Ars sono diventati 9.
All’inizio della legislatura chiusa da poche settimane i gruppi parlamentari erano solo quattro, Pdl, Udc, Mpa e Pd, ad oggi, se si va anche a vedere sul sito internet dell’Ars sono diventati 9.
Nessun commento:
Posta un commento
Ogni commento anonimo sarà cestinato, verranno pubblicati tutti tranne quelli offensivi e/o volgari, si ricorda che commentare significa anche assumersi la responsabilità di ciò che si dice. Qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore, vogliate comunicarlo via email. Saranno immediatamente rimossi. Quelli con profilo Anonimo DEVONO essere firmati alla fine del commento altrimenti saranno cancellati. Il titolare del blog declina ogni responsabilità per i commenti rilasciati da terzi. Le immagini pubblicate sono quasi tutte tratte da internet e quindi valutate di pubblico dominio. Qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del blog che provvederà alla loro rimozione.