Forestali senza stipendio da 2 mesi
Un migliaio di agrigentini dell'antincendio protestano a Palermo. Iacono della Cisl: «È una vergogna»
Il segretario provinciale della Fai Cisl Stefano Iacono,foto lasicilia.it
Gaetano Ravanà
Non c'è mai pace per i lavoratori precari della forestale. Ieri mattina, si sono dovuti nuovamente recare a manifestare, a Palermo dove hanno partecipato centinaia di lavoratori agrigentini e, a Catania, perché non hanno ancora ricevuto le mensilità di giugno e luglio.
«Ogni anno è sempre la stessa storia - dice il segretario provinciale della Flai Cisl Stefano Iacono -. E' chiaro che queste persone devono essere pagate per l'ottimo lavoro svolto. Tra l'altro, il Governo aveva assicurato la copertura finanziaria. Ci sentiamo presi per i fondelli, non è possibile giocare sulle spalle dei lavoratori, soprattutto in un periodo così critico dal punto di vista economico ed occupazionale».
«Noi avevamo avuto garanzie - incalza la Uil - che le somme assegnate per i pagamenti, circa 33 milioni, sarebbero state immediatamente erogate e abbiamo saputo che al dipartimento avevano sia la disponibilità finanziaria e sia che gli ordini di accreditamento erano già pronti. Poi non sappiamo cosa sia successo se non che l'assessore al bilancio e la giunta di governo hanno bloccato i pagamenti per problemi che riguardano il patto di stabilità».
«Quello che è successo - prosegue la Uil - è incredibile. In una regione in cui si sa che gli operai devono essere pagati, che in questa terra hanno il dovere di morire, hanno contemporaneamente disconosciuti i loro diritti».
«Noi, per senso di responsabililità, dopo aver fatto diverse sollecitazioni - ha proseguito Iacono - ci siamo limitati ad una manifestazione. È chiaro che la lotta continuerà e se non arriveranno le risposte che aspettiamo incalzeremo con maggiore forza ed insistenza».
In provincia di Agrigento, i lavoratori precari sono un migliaio.
«Questi lavoratori - continua ancora Iacono - hanno diritto anche alla indennità chilometrica. Da quasi tre mesi non fanno altro che anticipare. I nostri politici si divertono a giocare allo scaricabarile. Non riesco a capire perché quelli dell'Azienda Foreste sono stati regolarmente pagati e questi dell'antincendio. Tra l'altro, queste unità lavorative proseguiranno il loro operato fino al mese di settembre. Invitiamo l'assessore Armao, che a noi risulta che la deroga al patto di stabilità, la giunta l'aveva già fatta. Un passaggio che era stato già fatto. Non capisco perchè dovrà chiedere nuovamente un parere alla giunta».
18 Agosto 2012
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