Mancati pagamenti ai forestali: 17 agosto inziative di protesta a Catania e Palermo
In merito allo slittamento del pagamento delle spettanze di giugno e luglio agli operai forestali siciliani, già sollecitato all’Assessore all’Economia Gaetano Armao ed al Presidente della Regione Siciliana Raffaele Lombardo, bloccati per un’ulteriore autorizzazione da parte della Giunta di Governo, le segreterie regionali di FLAI-CGIL, FAI-CISL, UILA-UIL, in considerazione delle mancate risposte da parte del Governo Regionale, insensibile anche all’impegno profuso in questi giorni nella lotta contro gli incendi, proclamano per venerdì 17 agosto due iniziative di lotta che si svolgeranno a Catania e a Palermo rispettivamente per la Sicilia Orientale e per la Sicilia Occidentale.
A Catania il raduno degli operai delle province di Catania, Messina, Siracusa, Ragusa ed Enna è fissato di fronte all’ex palazzo ESA, sede di rappresentanza della Presidenza della Regione Siciliana, alle ore 9.30.
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La lettera di FLAI FAI UILA al Presidente della Regione Siciliana Raffaele Lombardo
FLAI-CGIL FAI-CISL UILA-UIL SEGRETERIE REGIONALI SICILIA
All’ On.le Raffaele Lombardo
Presidente Regione Siciliana
Palermo
e p.c. Alle Segreterie Regionali
CGIL, CISL e UIL
LL.SS.
On.le Presidente,
con nota del 9 agosto u.s., a Lei inviata per conoscenza, abbiamo sollecitato l’Assessore Armao a risolvere il problema del pagamento degli emolumenti di giugno e luglio agli operai addetti all’antincendio; ciò perché avevamo acquisito dall’Amministrazione Forestale che essendo stato consentita dal Governo una ulteriore disponibilità finanziaria i lavoratori sarebbero stati prontamente pagati.
Successivamente, invece, abbiamo ricevuto notizia che dette risorse sarebbero state bloccate, in quanto occorreva ulteriore autorizzazione da parte della Giunta. Dal che la nota di cui sopra.
La risposta dell’Assessore all’Economia ci ha lasciati sbalorditi e sorpresi.
Vogliamo ricordare all’On.le Armao che compito del sindacato non è quello di interpretare le norme; ma battersi ed agire affinché i diritti dei lavoratori, scaturenti da norme di legge e di contratto, siano tutelati e rispettati.
Irrituale, caso mai, è che di fronte all’indolenza e all’insensibilità di chi dovrebbe consentire un adempimento vitale per migliaia di famiglie, non si risponda con iniziative di lotta.
Ciò non è stato fatto dalle scriventi per senso di responsabilità stante le particolari condizioni climatiche; atteggiamento non apprezzato e definito deprecabile.
Noi reputiamo, invece, deprecabile che nella riunione di Giunta di venerdì scorso, il problema non sia stato preso in considerazione. E pertanto, conoscendo la Sua sensibilità, ma avendo ben presente il malessere dei lavoratori, Le chiediamo di intervenire anche con Suo atto presidenziale, e con carattere di urgenza restituendo ai lavoratori, già mortificati nei loro diritti, un minimo di tranquillità e di considerazione per l’impegno e l’abnegazione profusi in questi giorni nella lotta contro gli incendi.
In attesa di Sue determinazioni, Le porgiamo i nostri più distinti saluti.
Palermo, 13 Agosto 2012
Distinti saluti
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