PALERMO. INCENDI BOSCHIVI
Anche ieri decine d'interventi in città e gran parte della provincia
Afa e piromani un mix infernale
Un'altra giornata infernale dopo quella di domenica sul fronte degli incendi boschivi.
Lo scirocco, l'afa e soprattutto, come spesso accade la sconsiderata azione dei piromani hanno innescato un mix di fuoco e fiamme che ancora una volta hanno impegnato decine di guardie forestali, vigili del fuoco e uomini della Protezione civile, in gran parte dei comuni della provincia. A parte i righi divampati nella tarda serata di domenica sulle colline di Palermo - Santa Maria di Gesù ed Altofonte - poi spenti nel corso della mattina di ieri, altre fiamme si sono sviluppate ancora una volta a Castronovo di Sicilia - dove sabato scorso ha perso la vita in un tragico incidente un operaio forestale - a Monreale, sona di Pezzingoli e San Martino delle Scale. ad Aliminusa, Borgetto, Geraci Siculo, Castelbuono e Santa Cristina Gela, Romitello e Belmonte Mezzagno. Per tutto il giorno suglim incendi più gravi ed estesi sono intervenuti con diversi lanci di acqua sui fronti del fuoco in Canadair della Protezione civile che hanno fatto la spola sia con le acque antistanti la città sia sul lago di Piana degli Albanesi.
Complice l'anticiclone ribattezzato «Nerone» e soprattutto l'azione dei piromani, gli incendi si sono propagati rapidamente a causa del vento di scirocco.
Intanto la Flai-Cgil regionale si costituirà parte civile negli eventuali processi ai piromani. Sabato scorso è morto un lavoratore forestale Francesco Pizzuto, 42 anni, addetto all'antincendio. Secondo Salvatore Tripi, segretario della Flai-Cgil Sicilia, «bisogna finirla con gli attacchi ai forestali e cominciare a pensare a una seria politica di programmazione e prevenzione per tutelare i boschi, il territorio e salvaguardare la vita dei lavoratori».
E proprio a Castronovo di Sicilia ieri mattina si sono svolti i funerali dello sfortunato operaio forestale. Oltre al sindaco del paese Vitale Gattuso hanno partecipato esponenti delle forze dell'ordine, della forestale e una delegazione del comune di Palermo.
A. F.
Lo scirocco, l'afa e soprattutto, come spesso accade la sconsiderata azione dei piromani hanno innescato un mix di fuoco e fiamme che ancora una volta hanno impegnato decine di guardie forestali, vigili del fuoco e uomini della Protezione civile, in gran parte dei comuni della provincia. A parte i righi divampati nella tarda serata di domenica sulle colline di Palermo - Santa Maria di Gesù ed Altofonte - poi spenti nel corso della mattina di ieri, altre fiamme si sono sviluppate ancora una volta a Castronovo di Sicilia - dove sabato scorso ha perso la vita in un tragico incidente un operaio forestale - a Monreale, sona di Pezzingoli e San Martino delle Scale. ad Aliminusa, Borgetto, Geraci Siculo, Castelbuono e Santa Cristina Gela, Romitello e Belmonte Mezzagno. Per tutto il giorno suglim incendi più gravi ed estesi sono intervenuti con diversi lanci di acqua sui fronti del fuoco in Canadair della Protezione civile che hanno fatto la spola sia con le acque antistanti la città sia sul lago di Piana degli Albanesi.
Complice l'anticiclone ribattezzato «Nerone» e soprattutto l'azione dei piromani, gli incendi si sono propagati rapidamente a causa del vento di scirocco.
Intanto la Flai-Cgil regionale si costituirà parte civile negli eventuali processi ai piromani. Sabato scorso è morto un lavoratore forestale Francesco Pizzuto, 42 anni, addetto all'antincendio. Secondo Salvatore Tripi, segretario della Flai-Cgil Sicilia, «bisogna finirla con gli attacchi ai forestali e cominciare a pensare a una seria politica di programmazione e prevenzione per tutelare i boschi, il territorio e salvaguardare la vita dei lavoratori».
E proprio a Castronovo di Sicilia ieri mattina si sono svolti i funerali dello sfortunato operaio forestale. Oltre al sindaco del paese Vitale Gattuso hanno partecipato esponenti delle forze dell'ordine, della forestale e una delegazione del comune di Palermo.
A. F.
07 Agosto 2012
Nessun commento:
Posta un commento
Ogni commento anonimo sarà cestinato, verranno pubblicati tutti tranne quelli offensivi e/o volgari, si ricorda che commentare significa anche assumersi la responsabilità di ciò che si dice. Qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore, vogliate comunicarlo via email. Saranno immediatamente rimossi. Quelli con profilo Anonimo DEVONO essere firmati alla fine del commento altrimenti saranno cancellati. Il titolare del blog declina ogni responsabilità per i commenti rilasciati da terzi. Le immagini pubblicate sono quasi tutte tratte da internet e quindi valutate di pubblico dominio. Qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del blog che provvederà alla loro rimozione.