Ricevo e pubblico
dalla Segreteria Reg.le Sifus Confali
Palermo 12-11-2024 - L'Assessore Barbagallo vuole avviare la riforma del comparto forestale dopo aver approvato quella dei consorzi di bonifica. Cgil-cisl-uil invece, non vogliono più rinvii, la vogliono subito. Entrambi non hanno compreso o fanno finta di non capire che approvare la riforma che hanno "in testa", é antistorico poiché dell'aumento di una manciata di giornate lavorative come prevederebbe la pseudo riforma in argomento, non si accontenta piu nessuno davanti allo tsunami rappresentato sia dalla conversione in legge del dl 131 del 16-09-2024 che delle 13 sentenze alla Corte di Cassazione Savoca. Egregi Assessore Barbagallo e sig. Cgil-cisl-uil ci siete o ci fate? Gli operai forestali, sollevando la questione in giudizio, hanno diritto ad ottenere un risarcimento danni fino a 24 mensilità e secondo voi si accontenteranno di una manciata di giornate? Lo capite o no che una volta vinta la causa pro risarcimento danni (24 mensilità sono vicini a 40 mila euro + spese legali e + spese giudiziarie), se non verranno stabilizzati con contratti a tempo indeterminato di 39 ore settimanali, potranno nuovamente fare causa per abuso dei contratti a termine? E' la Regione che persa la prima causa, avrà interesse a non subire,dopo 3 anni, la seconda. Quindi, uscite dall'800 venite nell'attualità. Fatelo senza mettervi davanti il mostro della "stagionalità" poiché ininfluente per l'ottenimento dei risarcimenti danni. In ogni caso, cari (perché costate troppo) cgil-cisl-uil, fermo restando che l'emendamento pro stagionalità, potrebbe essere ancora bloccato in Parlamento, sappiate che voi avete il dovere di cancellare nel prossimo Contratto Collettivo Nazionale i contenuti dell'art. 46 bis poiché ha introdotto la stagionalità nel settore. Qualora non lo farete sarete considerati ancora più complici di quanto già non lo siate dei Governi Regionali.
Maurizio Grosso - Segretario Generale SiFUS
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