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La nota del Blog
alla fine della nota pubblico le sei pagine del maxi emendamento che ho ricevuto e che ho deciso di pubblicarlo mettendoci come sempre la faccia e assumendomi la responsabilità. Purtroppo non è su carta intestata e nemmeno firmata.
Cercherò con piacere di fare chiarezza sul post del maxi emendamento pubblicato ieri. Apprendo da voi che l'emendamento in questione non risulta approvato nella variazione di bilancio e questa è già una bella notizia.
Forse è stato ritirato in tempo?
Ad oggi non lo sappiamo e non lo possiamo confermare, però qualche dubbio ci rimane.
Cara Flai Cgil,
non ho mai parlato di complotti, anzi, non l'ho minimamente pensato. La critica che facevo e cioè che "probabilmente era tutto studiato a tavolino e gli unici ad essere soddisfatti sono i governi nazionale/regionale e le OO.SS", viene dal fatto che il governo regionale tramite un emendamento recepiva l'art. 46 bis del CCNL e quindi cambiava la tipologia del contratto, da tempo determinato a stagionale, ma come apprendo da voi, l'emendamento non è stato approvato (sarà comunque questione di tempo). Siccome l'art. 46 bis, è stato firmato dalle OO.SS. nazionali, ed in vigore dal 2021, quindi per me era scontato che eravate soddisfatti visto che questa norma è stata sottoscritta con il governo nazionale di quel periodo.
Cara Flai Cgil,
purtroppo nemmeno il Blog conosce l'autore o gli autori dell'emendamento, siccome era una notizia importante che andava pubblicata a tutti i costi rischiando anche di fare brutta figura. Ma chi se ne frega delle brutte figure?
Capita in tutte le finanziarie subire mortificazioni senza sapere da dove provengono certe pseudo articoli, non hanno il coraggio di scrivere il proprio nome. Invece quando si tratta di cose positive, tutti si prendono i meriti, anche le opposizioni.
Cara Flai Cgil,
nemmeno al Blog piace fare polemiche, facciamo spesso critiche costruttive per una questione di sopravvivenza e ci dispiace tantissimo quando capita di essere fraintesi. Il Blog è questo, non siamo giornalisti quindi capita anche di sbagliare ma a fin di bene.
Cara Flai Cgil,
l'attacco al Contratto Nazionale da parte del Blog (più che attacco mi piace definirla critica) si riferisce all'Art. 46 bis, che dopo 40 anni, dall'oggi al domani si diventa stagionali per contrastare l'infrazione comunitaria. Per voi non sarà mai e poi mai così, noi invece abbiamo dato questa interpretazione. Sono d'accordo che non abbiamo poca dimestichezza con il settore e con la contrattazione nazionale. Però ci capita spesso confrontarci con voi sindacalisti per approfondire meglio, ed ogni volta è un vero piacere.
Cara Flai Cgil,
per quanto riguarda la reiterazione dei rapporti di lavoro, concordo con voi che saranno i giudici a decidere, e meno male che saranno i giudici.
Cara Flai Cgi,
mi avvio alla conclusione cambiando argomento, ma rimanendo sempre sul nostro Contratto Collettivo Nazionale. Nel 2011 è successo una cosa spiacevolissima ai 151isti che hanno effettuato 180 giorni di lavoro. Purtroppo come ben sapete, non è stato rispettato l'art. 46.
Come recita l'art. 46?
A quei lavoratori che, essendo inquadrati ai fini assicurativi e previdenziali nel settore agricolo ed avendo svolto nei 12 mesi precedenti almeno 180 giornate di lavoro effettivo presso lo stesso datore di lavoro, dovevano essere assunti senza prefissione di termine con garanzia di una durata minima del rapporto pari a 181 giornate lavorative.
In poche parole, questi lavoratori, anche iscritti al vostro sindacato, hanno perso decine di migliaia di euro come giornate di lavoro, di indennità di disoccupazione e di contributi Inps.
Io per curiosità ad alcuni di loro li ho interpellati gli ho spiegato se ne erano al corrente di questa norma e tutti mi hanno riferito che erano all'oscuro di tutto. Comunque vi assicuro che non l'hanno presa per niente bene e sono ancora arrabbiati. Dovevano solo essere tutelati da chi ha molta dimestichezza con il settore e soprattutto con la contrattazione nazionale.
Cara Flai Cgil,
il Blog rimane sempre a vostra disposizione perchè pensa di essere un vostro amico, nonostante le critiche costruttive. Ma come ben sapete, le critiche vanno a tutti e quindi anche al sottoscritto.
Michele Mogavero
Responsabile del Blog
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