28 ottobre 2024

SIFUS CONFALI: IL RISARCIMENTO DANNI CONTRO L'ABUSO DEI CONTRATTI A TERMINE, NON POTRÀ ESSERE ASSOLUTAMENTE INFICIATO DALLA NORMA (GIAGONI) CHE ESTENDENDO LA STAGIONALITÀ BLOCCA LA STABILIZZAZIONE POICHÉ SONO 2 COSE DISTINTI E DISTANTI. ANDIAMO AVANTI CON LE CAUSE DI MASSA ED ARRIVERANNO SIA I RISARCIMENTI CHE LA STABILIZZAZIONE


Ricevo e pubblico
dal Segretario Gen.le Sifus Confali 
Maurizio Grosso 

Roma 28-10-2024 - Governo Meloni e cgil-cisl-uil hanno tutto l'interesse a spaventare e quindi, far desistere gli operai forestali italiani dal procedere con cause di massa contro l'abuso dei contratti a termine e a tal uopo utilizzano l'emendamento presentato alla Camera dei Deputati dal deputato Giagoni (estende la stagionalità anche ai forestali) per fare terrorismo psicologico. Spaventando i forestali circa la promozione delle cause il Governo  Meloni si grazierebbe i Governi Regionali che a questo punto non sarebbero obbligati né a risarcire milioni e milioni di euro di danni e né a stabilizzare; i confederali (cgil-cisl-uil) impedendo il risarcimento danni eviterebbero pesanti emorragie di iscritti e in seguito alla stabilizzazione perderebbero circa 30 mila domande di disoccupazioni  agricole. Perché  bisogna stare tranquilli e continuare le cause in massa? Perché l'estensione della stagionalità anche per gli operai forestali non obbligherebbe le Regioni a trasformare i contratti degli otd in contratti a tempo indeterminato, quindi la stabilizzazione, ma non impedisce assolutamente, il risarcimento danni contro l'abuso dei contratti a termine poiché previsto dalle 13 Sentenze  Savoca della Corte di Cassazione e soprattutto da un preciso ordinamento della Commissione Europea, che il 4 ottobre scorso ha deferito l'Italia alla Corte di Giustizia Europea addirittura, non solo perché l'Italia non ha introdotto una norma sul risarcimento danni per l'abuso dei contratti a termine, ma perché non ha ancora attivato norme che stabilizzano con contratti a tempo indeterminato. Nell' ambito della gerarchia delle fonti, financo i mezzi azzeccagarbugli, sostengono che le direttive europee stanno al di sopra di quelle nazionali fermo restando l'impossibilità delle Sentenze Savoca. Per queste ragioni, è necessario che gli operai forestali di tutta Italia procedano alacremente con cause di massa contro l'abuso dei contratti a termine. Migliaia di cause di massa, a prescindere dell'assist offerto ai Governi regionali dall'emendamento Giagoni e dal vergognoso art. 46 bis del ccnl idraulico forestali introdotto da cgil-cisl-uil, costringerà i Governi Regionali, non solo a risarcire i danni, ma per ridurli, anche a stabilizzare. 
Maurizio Grosso - Segretario Generale SiFUS


1 commento:

  1. Secondo me la cosa giusta da fare è sentire la nostra voce sotto A .r.s a Palermo tutti i forestali bloccare tutto il giorno e vediamo sé non ci sentono i nostri deputati ecc ecc.Denaro tony

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