03 settembre 2024

CORPO FORESTALE, SI PREPARA UN MAXI-CONCORSO. IL SERVIZIO DELLA TGR SICILIA


Dal sito www.rainews.it

Quasi la metà degli agenti andranno in pensione entro tre anni: vanno sostituiti. Sanità: completate le nomine dei direttori. Tutti i nomi. Le critiche delle opposizioni.

Salvo Toscano Montaggio Giuseppe Di Cara
Un nuovo concorso dopo quello dello scandalo, ritirato dalla Regione. Punterà a rinfoltire i ranghi del Corpo forestale siciliano: entro tre anni quasi la metà degli agenti andrà in pensione. E dunque vanno arruolate più di duecento unità di personale, ben più delle 46 messe a bando nel concorso poi cancellato dopo i sospetti di parentopoli. L’assessore regionale al Territorio Giusi Savarino intende muoversi da subito, con una riunione con tre dirigenti generali già giovedì per avviare il concorso. “La riunione servirà per capire le modalità dell'espletamento del concorso che sarà assegnato a una società, e anche per garantire la trasparenza e la maggiore economicità per la Regione siciliana”, dice alla Rai l'assessore Savarino.  
Intanto ieri è stata una giornata frenetica sul fronte della sanità con le nomine dei direttori amministrativi e sanitari in Asp e ospedali. Il puzzle si è finito di completare nelle scorse ore con gli ultimi tasselli ad Agrigento. Una partita che come non di rado accade avrebbe creato tensioni interne alla maggioranza. 
Critiche le opposizioni. Per Michele Catanzaro del Pd "Schifani e gli altri del centrodestra pensano al valzer delle poltrone" con “giochi di potere da brividi”, chiedendo al governo di riferire in Aula anche su alcuni possibili casi di incompatibilità. Duro anche il Movimento 5 stelle, che col capogruppo Antonio De Luca parla di spartizione di poltrone da parte della maggioranza mentre restano i tempi lunghi delle attese per i pazienti siciliani. 
Ieri c’è stato anche un vertice con i direttori generali all’assessorato regionale alla Sanità, per affrontare temi come il budget, i ritardi del piano Covid, l’abbattimento delle liste d’attesa. Senza risultati, ha detto nei giorni scorsi il presidente della Regione Schifani, i manager decadranno.

Questo l'elenco dei direttori nominati:

Asp Agrigento: Raffaele Elia e Alessandro Pucci; Asp Siracusa: Salvatore Madonia e Salvatore Lombardo; Asp Trapani: Gaetano Migliazzo e Danilo Palazzolo; Asp Caltanissetta: Luciano Fiorella e Salvatore Lombardo; Asp Enna: Emanuele Cassarà e Sabrina Cillia; Asp Catania: Giuseppe Angelo Reina e Tamara Civello; Asp Palermo: Antonino Levita e Ignazio Del Campo; Asp Messina: Giuseppe Trimarchi e Giancarlo Niutta; Asp Ragusa: Sara Lanza e Massimo Cicero. A Villa Sofia-Cervello incarichi per Aroldo Rizzo (sanitario) e Alessandro Mazzara (amministrativo); al Civico Domenico Cipolla (sanitario) e Vincenzo Barone (amministrativo); al Garibaldi Mauro Sapienza (sanitario) e Giovanni Annino (amministrativo); al Cannizzaro Diana Cinà (sanitario) e Monica Castro (amministrativo); al San Marco Antonio Lazzara (sanitario) e Saro Fresta (amministrativa); al Papardo Paolo Cardia (sanitario) e Papardo (amministrativo); all'Irccs Bonino Pulejo Giacomo Nicocia (sanitario) e Felicita Crupi (amministrativo); al Martino Giuseppe Murolo (sanitario) ed Elvira Amata (amministrativo




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