Dal sito www.siciliaagricoltura.it
15 Maggio 2024
Mentre al Nord e al Centro Italia sono il freddo e la pioggia ad azzerare i raccolti di miele, in Sicilia è la siccità a far seccare anzitempo le erbe che costituiscono la fonte principale del millefiori primaverile. Le poche piante fiorite offrono nettare in quantità appena sufficiente a sfamare le api. Gli apicoltori si avviano, così, a registrare la quinta annata consecutiva di crolli produttivi sempre più pesanti. Zero agrumi, zero millefiori, pochissima sulla. Per chi vive di apicoltura, è la fine. Parliamo di oltre mille aziende professionali che ormai hanno già raschiato il fondo del barile.
“Noi apicoltori già da un decennio gridiamo al vento che i cambiamenti climatici stanno rendendo impossibile l’apicoltura da reddito. Stiamo assistendo all’emergere di una nuova categoria socio ambientale climatica: la calamità naturale permanente”, denuncia Antonino Coco, presidente dell’Associazione Regionale Apicoltori Siciliani (Aras).
Lo sanno anche i bambini che senza gli apicoltori le api subiranno la fine di tutti gli altri impollinatori ormai in via d’estinzione in tutta Europa a causa dei pesticidi, dell’esplosione delle monocolture, degli incendi e della distruzione degli habitat naturali.
“Se si riconosce alle api un ruolo agro-sistemico indispensabile alla produzione della gran parte del cibo nel mondo, occorre garantire oggi, e non domani, la sopravvivenza degli apicoltori. Non possiamo aspettare che politiche ambientali ben più severe delle attuali producano effetti”, aggiunge Coco.
Da qui un appello di Aras a tutti i candidati alle europee: la Ue dovrà con estrema urgenza varare nuove forme di assistenza e ampliare significativamente i piccoli sussidi timidamente previsti nell’ultima Pac per l’apicoltura europea. “Ma anche le istituzioni regionali siciliane – conclude Coco – devono attivare azioni volte a preservare l’economia locale, la biodiversità e la vita”.
Ufficio Stampa ARAS
Fonte: www.siciliaagricoltura.it
Nessun commento:
Posta un commento
Ogni commento anonimo sarà cestinato, verranno pubblicati tutti tranne quelli offensivi e/o volgari, si ricorda che commentare significa anche assumersi la responsabilità di ciò che si dice. Qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore, vogliate comunicarlo via email. Saranno immediatamente rimossi. Quelli con profilo Anonimo DEVONO essere firmati alla fine del commento altrimenti saranno cancellati. Il titolare del blog declina ogni responsabilità per i commenti rilasciati da terzi. Le immagini pubblicate sono quasi tutte tratte da internet e quindi valutate di pubblico dominio. Qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del blog che provvederà alla loro rimozione.