UGL AGRICOLI E FORESTALI: LA RIFORMA DEL COMPARTO, IL NUOVO CIRL E NUMEROSE ALTRE QUESTIONI AFFRONTATE ALL’ASSEMBLEA DEL 5 APRILE

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Ugl - Agroalimentare

Sindacato Forestali e 

Agricoli Sicilia 

L’UGL Agricoli e Forestali ringrazia i lavoratori che hanno partecipato numerosi al convegno tenutosi il 5 aprile c.a. presso la sala riunioni dell’Hotel Garden a Pergusa. Diversi sono stati i punti affrontati dal segretario regionale Franco Arena e che interessano i lavoratori in un momento cruciale per il futuro del comparto. Si è discusso ampiamente e con ampio confronto della riforma in atto, quindi delle prospettive di stabilizzazione; del nuovo CIRL in fase di trattative; dell’aggiornamento delle graduatorie, dell’attuale recupero degli arretrati contrattuali da parte dell’IRF e quindi degli strumenti di tutela che il sindacato sta ponendo in essere; del riconoscimento del 4° livello retributivo ed infine dei nuovi punteggi scaturenti dal riconoscimento del servizio militare e della maternità ai fini dell’anzianità nelle liste. All’evento ha partecipato anche l’ufficio legale del sindacato con l’avv. Carmelo Sebeto che ha illustrato le procedure legali in atto ed i risultati sino ad oggi già ottenuti e riguardanti le mansioni superiori, le differenze retributive ed il risarcimento del danno che ne è derivato, l’indennità professionale di anzianità per la quale si sta procedendo anche per i successivi anni dopo le vittorie ottenute anche in Corte d’Appello, nonché delle azioni in corso ed in fase di avviamento tra le quali il risarcimento del danno comunitario (12 mensilità), l’annullamento delle richieste di restituzione degli arretrati del 2006, il pagamento dell’indennità chilometrica piena oltre i 20 km ed il riconoscimento del 4° livello retributivo. “Il riscontro avuto ed il pieno interesse manifestato dai lavoratori dimostra il buon lavoro fatto finora e quindi che il sindacato è nella strada giusta”, così precisa il segretario regionale dell’UGL il quale aggiunge che a questa iniziativa, che verrà proposta anche nelle altre provincie, ne seguiranno altre affinché i lavoratori abbiano aggiornamenti reali e continui sul lavoro fatto e possano essere direttamente coinvolti nelle decisioni da prendere.