05 gennaio 2024

URGENTE. INIZIO LAVORI SECONDO LA BOZZA CONSEGNATA AI SINDACATI. IL PERIODO LAVORATIVO ANNUALE SI SVOLGE TRA L'1 MARZO ED IL 31 AGOSTO DI OGNI ANNO. RISPETTEREMO LA LEGGE MA NON LA CONDIVIDEREMO MAI! PERÒ ARRIVATI A QUESTO PUNTO E A CONTI FATTI, LA BOZZA DEVE ESSERE APPROVATA ENTRO IL 15 FEBBRAIO. IL RESTO È FUFFA!


di Michele Mogavero
A poco a poco andiamo leggendo la bozza anche noi e facciamo le nostre riflessioni, sbagliate o giuste che siano. Oggi parliamo della cosa più urgente, l'inizio dei lavori evidenziata nell'ipotetica bozza di riforma. Ma nel mezzo apriamo anche una parentesi che cade a pennello.

Cosa dice la bozza?

Per i contingenti addetti agli interventi di cui all'articolo 14-bis della legge regionale 6 aprile 1996, n. 16 e successive modifiche e integrazioni, come introdotto dall’articolo 8, il periodo lavorativo annuale si svolge, di regola, tra l'1 marzo ed il 31 agosto di ogni anno.

Per i contingenti addetti agli interventi di cui all'articolo 14-ter della legge regionale 6 aprile 1996, n. 16 e successive modifiche e integrazioni, come introdotto dall’articolo 8, il periodo lavorativo annuale si svolge, di regola, tra l'1 maggio ed il 31 ottobre di ogni anno.


*****

Apriamo una parentesi

E ti pareva? 
Rafforzano il principio della stagionalità.
Infatti, hanno previsto un contingente di operai a tempo indeterminato e un contingente di operai forestali stagionali.
Alla faccia della Commissione Europea, che ancora si deve esprimere!

Il periodo lavorativo annuale si svolge (va?) di regola, tra il 2 gennaio ed il 31 Dicembre. Ma siccome i lavoratori forestali hanno ottenuto un'infrazione storica dalla Commissione Europea, che condanna i contratti a termine, non devono assolutamente essere accontentati. Anzi, devono morire precari secondo gli addetti ai lavori. 
Ne prendiamo atto!
A questo punto entrano in scena gli scienziati.

E cosa hanno fatto gli scienziati da premio Nobel?
Gli scienziati da premio Nobel hanno modificato il periodo lavorativo per contrastare l'abuso dei contratti a termine e rafforzare il principio della stagionalità. Si sono adeguati al nuovo CCNL, che a sua volta il CCNL si è adeguato a coloro che per partito preso non vogliono la stabilizzazione dei lavoratori forestali. Signori questa è storia, non ci stiamo inventando nulla, le carte parlano chiaro. Il nostro compito è quello di ricordare i vari passaggi.
Questo Blog è uno spazio libero, non ha padroni, è nato per difendere la dignità del lavoro prevista dalla bella Costituzione italiana. Sì, quella di una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione.
Proprio per difendere la dignità del lavoro, il Blog ha scoperto di avere anche qualche nemico. Il Blog invece da parte sua non ha nemici, ha solo la libertà di pensiero, che in democrazia può essere condiviso o meno. E' critico per le cose ingiuste, ma mai offensivo. Mette a risalto e scopre documenti che nessuno dice o ha il coraggio di dire. Lo ammetto senza problemi, a volte si pecca anche di ingenuità e questo significa commettere errori a causa della mancanza di esperienza o della mancanza di conoscenza di determinate situazioni.
Ma c'è per caso qualcuno che è perfetto?

Tranquilli tutti, prima o poi la giustizia dalla Commissione Europea arriva, anche se è già è arrivata (l'infrazione) e si sta facendo di tutto per non rispettarla.
Il tempo è galantuomo!

Alcuni Tribunali italiani hanno bocciato la decisione della Commissione Europea sulla stabilizzazione?
Ok, le sentenze vanno sempre e comunque rispettate!

Però ci sono le sentenze sul risarcimento del danno.
I lavoratori forestali hanno questa speranza che molto probabilmente si avvera. L'eventuale risarcimento danno potrebbe oscillare dalle 12,5 alle 25 mensilità, secondo i dati dello studio legale Fasano.

Una cosa la voglio dire a riguardo, è vergognoso sentire dire che se i lavoratori forestali avranno i risarcimenti, la regione potrebbe prendere provvedimenti drastici. Addirittura qualche ex Assessore, Scienziato con la S maiuscola, ha definito questi ricorsi, temerari. A parte il Blog, nessun altro ha criticato questa sparata del secolo. Anzi....
Non è il caso al momento di affrontare questo punto.
Affronteremo anche questo argomento man mano si va presentando.
Il Blog non lascerà mai da soli i lavoratori onesti che lottano con umiltà per la dignità, contro ogni ingiustizia.
Siamo sempre più convinti che il lavoro va difeso con tutti gli strumenti democratici previsti dalla Costituzione Italiana. Somari che siete tutti!
Forse è meglio che cambiate idea, se non vogliamo fare ridere l'intera nazione!

Chiudiamo la parentesi



*****

Ritornando all'argomento iniziale. Se il periodo lavorativo deve essere quello che va tra l'1 marzo ed il 31 agosto di ogni anno (minchiata dell'anno). Entro il mese di febbraio deve essere approvato dall'Ars. Ma si devono prevedere anche una decina di giorni in più, che sarebbero quelli del periodo della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. Per essere sicuri, l'Ars dovrebbe legiferare entro il 15 febbraio ma del 2024, cioè fra un mese esatto.
Solo così possiamo constatare se è fuffa, realtà o spot elettorale.

Il tempo è un galantuomo!





Nessun commento:

Posta un commento

Ogni commento anonimo sarà cestinato, verranno pubblicati tutti tranne quelli offensivi e/o volgari, si ricorda che commentare significa anche assumersi la responsabilità di ciò che si dice. Qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore, vogliate comunicarlo via email. Saranno immediatamente rimossi. Quelli con profilo Anonimo DEVONO essere firmati alla fine del commento altrimenti saranno cancellati. Il titolare del blog declina ogni responsabilità per i commenti rilasciati da terzi. Le immagini pubblicate sono quasi tutte tratte da internet e quindi valutate di pubblico dominio. Qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del blog che provvederà alla loro rimozione.