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Ricevo e pubblico
dal Segretario Generale del Sifus Confali
Maurizio Grosso
Roma 05-12-2023 - La insufficienza d'acqua fornita dai consorzi di bonifica alle aziende agrumicole (zero turni, 1,2 , 4 su almeno 8 contrattualizzati dagli 11 consorzi siciliani), ha determinato danni enormi alle dimensioni della pezzatura delle arance e di conseguenza per le aziende che le coltivano e per i braccianti che vi prestano attività nelle fasi della produzione e della raccolta.
Mentre le aziende agrumicole, attraverso il riconoscimento dello stato di calamità da parte del Governo Siciliano, riceveranno qualche aito atto a lenire il danno, i braccianti agricoli non riceveranno nulla nonostante perderanno il 30% -40% delle giornate lavorative.
Per queste ragioni il SIFUS ha chiesto al Governo Schifani di intervenire attraverso un bonus una tantum a favore dei braccianti agricoli che prestano attività nelle aziende agrumicole di Siracusa, Catania ed Agrigento.
Mercoledì 13 o Giovedì 14 novembre prossimo, è prevista una conferenza stampa e il lancio di una petizione da far sottoscrivere ai braccianti agricoli.
A seguire un iniziativa pubblica con la deputazione a Palagonia (CT).
Di sotto la lettera inviata in data odierna alle istituzioni competenti.
Maurizio Grosso Segretario Generale SiFUS
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