In foto, da sx: Marco Mastriani e il col. Gabriele Barecchia
Dal sito www.libertasicilia.it
Quest’anno il fenomeno ha colpito notevolmente il territorio della provincia, nello specifico Pantalica e Val d'Anapo. L'Arma dei Carabinieri disposta ad ulteriori controlli
16 Ottobre 2023
L’analisi del complesso fenomeno degli incendi boschivi e di vegetazione che da anni colpisce la Sicilia e che anche quest’anno, ha interessato vasti territori nella provincia di Siracusa, è stata esaminata dalla Federparchi Sicilia, il cui coordinatore regionale e Marco Mastriani, che ha incontrato il colonello Gabriele Barecchia, comandante dell’Arma dei Carabinieri della provincia di Siracusa.
Giorni di fine luglio infernali hanno colpito il territorio di Siracusa e il gravissimo incendio che ha devastato la Riserva Naturale Orientata Pantalica Val d’Anapo con oltre 1.100 ettari di superficie interessata, di cui ci auguriamo che presto possano essere individuati eventuali responsabili, affinchè la giustizia possa punire severamente coloro che distruggono il nostro patrimonio boschivo e vegetazionale ed anche il nostro futuro.
Nel 2022 la Sicilia è stata la regione d’Italia maggiormente colpita da incendi dolosi, generici e questo aspetto che da tempo si ripete negli anni ci deve far capire come il fenomeno è molto grave e servono misure urgenti e straordinarie di intervento al fine di contrastare questo fenomeno spesso criminale e premeditato.
Sono sicuramente utili gli interventi messi in campo dalla Regione Siciliana per modernizzare e potenziare i mezzi di intervento in dotazione al Corpo Forestale e alla Protezione civile regionale, anche con l’ausilio di tecniche satellitari per il contrasto al fenomeno ma non basta, perché la vera azione prioritaria e fondamentale da portare avanti è legata ad una massiccia azione di presidio dei territori, delle aree protette, dei demani regionali forestali e di investigazione che possono condurre solo le forze dell’ordine che abbiano maturato un’esperienza nel settore e possano attuare tutte quelle misure utili e indispensabili, al fine di prevenire e contrastare il fenomeno degli incendi in Sicilia.
Ieri si è conclusa la campagna antincendio in Sicilia e aspettiamo la pubblicazione dei dati definitivi ufficiali da parte dell’Assessorato Regionale al Territorio e Ambiente ma purtroppo le cronache dei mesi scorsi ci presagiscono un report finale sicuramente non positivo e che deve spingere tutti gli enti preposti e le istituzioni a mettere in campo tutte le strategie utili ad avviare una maggiore collaborazione per raggiungere un obiettivo comune.
In tal senso l’Arma dei Carabinieri in Italia da anni opera nel settore e la loro competenza e professionalità è certamente indispensabile per una strategia unica finalizzata al contrasto e repressione del fenomeno criminale, al fine di tutelare il nostro patrimonio boschivo e vegetazionale. Federparchi Sicilia farà tutti gli sforzi possibili al fine di incentivare sempre di più la collaborazione fra le istituzioni preposte, le associazioni, i cittadini, chiedendo a gran voce di considerare il fenomeno una priorità regionale e nazionale, mettendo in campo tutte le soluzioni possibili per salvare la Bellezza naturale della Sicilia.
16 Ottobre 2023 | 11:19
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Fonte: www.libertasicilia.it
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