Lui è Matteo Brandi operaio forestale che ha perso la vita per difendere la Sicilia dai roghi, eroe che racconta una storia più profonda.
Tanto negli anni si è detto sui forestali siciliani, spesso li abbiamo criminalizzati, troppe volte li abbiamo liquidati come un esercito di nulla facenti; ebbene in queste ore stanno difendendo i nostri territori spesso a mani nude. A loro dobbiamo un grande grazie per aver salvato il castello Utveggio, forse noi come politica dovremmo fare un grande mea culpa per la gestione assolutamente inadeguata.
Onore a te Matteo, proporrò in Parlamento una giornata in ricordo degli operai forestali che hanno perso la vita nell’esercizio delle loro funzioni.
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Onorevole come dice lei ormai noi non crediamo più a nessuno.Noi forestali facciamo solamente il nostro dovere.
RispondiEliminaGent.Mo Onorevole, da LTD antincendio apprezzo la sua disponibilità nel voler ricordare chi di noi non ce l ha fatta nell esercizio del proprio dovere, naturalmente si usa ancora il termine difforme di OPERAIO già sostituito a illo tempore da OPERATORE o ancora meglio ADDETTO, perché il termine operaio è generico e per il delicato compito affidatoci dopo averci professionalizzato, è determinante che ci si appelli a dovere. ritengo sia opportuno che Lei con una interrogazione chieda di chi è la responsabilità di questo decesso. alcuni testimoni parlano di un soccorritore che lo spinge deliberatamente durante le operazioni di soccorso, e se va a leggere le varie rassegne stampa, chi lo spinge provocandone le lesioni mortali ( non indossare la,stessa uniforme operativa!!!!. È PROPEDEUTICO CHE INDUCA LA MAGISTRATURA A FARE LUCE SULL ACCADUTO. salvo Iacono capo squadra del SAB
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