Ricevo e pubblico
dal Segretario Generale del Sifus
Maurizio Grosso
Palermo 24-03-2023 - In questi ultimi giorni, purtroppo, abbiamo avuto modo registrare l'inaffidabilita dall'Assessore all'Agricoltura della Regione Siciliana, on. Luca Sammartino sia per quanto attiene il dispiegarsi della sua azione politica nei confronti dei consorzi di bonifica che, sopratutto, del settore forestale.
L'Assessore Sammartino dopo averci più volte rassicurati che gli interventi del Governo Schifani, in entrambi i settori, si sarebbero basati sulle necessità oggettive del territorio, dell'Agricoltura, del patrimonio boschivo e forestale, ha buttato giù la maschera ed è venuto fuori il suo volto fotocopia degli assessorini di sempre.
Consorzi di Bonifica.
Gli avviamenti degli 800 operai dei consorzi anziché registrarsi il 6 marzo scorso, come aveva preannunciato il Presidente Schifani durante la sua, "passerella post alluvione", eccetto a Catania e sembrerebbe al consorzio di Caltagirone e di Ragusa, si registreranno in base ai cronoprogrammi elaborati col copia incolla dai direttori nei restanti consorzi.
Ciò significherà che con la disponibilità del 40% di acqua nelle varie dighe, di cui solo metà utililizzabile, senza la realizzazione di lavori di manutenzione alle condutture propedeutici alla distribuzione pro irrigazione, almeno un ulteriore meta' andrà perduta determinando grave pregiudizio alle coltivazioni e agli agricoltori.
Fermo restando che ci sono aree in dalle dighe non è possibile attingere nemmeno un bicchiere d'acqua per motivi vari che a davano ripristino in tempi utili
Significa pertanto, che tutti gli applausi gratuiti che l'Assessore sta ricevendo oggi dalle aziende agricole, a luglio, quando queste non riceveranno l'acqua per irrigare, si trasformeranno in fischi, così come diverranno fischi presto quelli degli operai che lavoreranno le misere giornate di sempre, nonostante una quantità importante di fondi extraregionali assegnati.
Settore Forestale.
L'Assessore, on. Sammartino si è rimangiato l'impegno assunto con il SIFUS prima di Natale 2022 circa la presentazione della proposta di riforma del comparto entro giugno.
Inoltre, nonostante le risorse per il settore già assegnate nella legge finanziaria gli avviamenti avverranno senza alcuna programmazione e quindi in ritardo come negli anni precedenti determinando, di fatto, i presupposti perché, anche quest'anno, la Sicilia diventi la Regione leader in termini di incendi boschivi.
Per quanto attiene il Contratto Integrativo Regionale, a differenza di quanto registratosi in Sardegna, dove il Presidente Salinas ha permesso che sottoscrivessero tutti i sindacati che lo condividevano, in Sicilia sarà firmato dai sindacati che fanno parte del potere costituito, magari in cambio di altre 9 mila ore di permessi sindacali retribuiti.
Di fronte ad un quadro così nefasto, nelle prossime ore, dopo aver sentito gli organismi, vi rappresenteremo quali saranno le azioni che il SIFUS metterà in campo per contrastare questione su questione, argomento su argomento l'azione dell'Assessore, on. Sammartino contro il comparto forestale e dei consorzi di bonifica.
Maurizio Grosso - Segretario Generale SIFUS CONFALI
Come al solito ,siamo punto e a capo.Sifus,e altre sigle sindacali non ci illudete ,sarà tutto tempo perso .La lotta paga in altre Regioni, ma non qui in Sicilia e con qualsiasi colore politico.Enzo Caruso
RispondiEliminaQuando c'è un politico che il sifis prende a cuore alla fine fa cilecca.
RispondiEliminaCari colleghi quando non c'è volere sindacale, non politico non si farà mai niente.alla fine sono tutte scene da film.abbiamo avuto prova con gli ultimi arrivati ,hanno fatto una legge supersonica.Fino a oggi siamo stati presi per i fondelli da tutti i tipi di governo voi non immaginate il perché??.…
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