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di Michele Mogavero
Siamo venuti a conoscenza da fonti attendibili, che i nuovi ripescati devono essere inseriti nell'elenco speciale, requisito che abbiamo sempre rivendicato negli articoli precedenti. Adesso con molta probabilità le graduatorie pubblicate ad Agrigento, Caltanissetta e Siracusa, devono essere riviste. I nuovi precari potevano essere molto di più anche nelle altre sei province, dove ancora le graduatorie non sono state pubblicate. Abbiamo ottenuto quello che volevamo. Ne riparleremo volentieri quando avremo documenti che certificano quanto detto.
Siamo arciconvinti che le nostre perplessità hanno avuto l'effetto sperato.
In data 06/03/2023 avevamo scritto ai tre Dirigenti Generali, Dipartimento Lavoro, Sviluppo Rurale e Corpo Forestale, per cercare di capire l'interpretazione della legge. Non abbiamo ancora ricevuto riscontro, ma siamo molto soddisfatti per aver sicuramente contribuito a chiarire ogni dubbio e limitare i danni.
(G.U.R. 13 agosto 2022, n. 38)
Art. 13. Disposizioni varie.
comma 90.
"I soggetti che, pur aventi titolo all'inserimento nelle graduatorie ai sensi dell'articolo 47 della legge regionale n. 14/2006, ne risultano esclusi, possono produrre istanza di inclusione all'atto della predisposizione annuale delle graduatorie di cui all'articolo 12 della legge regionale 28 gennaio 2014, n. 5. I medesimi concorrono alla attribuzione delle giornate di lavoro nel limite di quelle resesi disponibili in ragione della minore spesa dovuta ai pensionamenti o decessi registratisi nell'anno precedente. Gli stessi sono inseriti in coda nella graduatoria unica distrettuale ad esaurimento, come previsto dal comma 7 dell'articolo 44 della legge regionale n. 14/2006".
Attenzione, la legge è legge e bisogna comunque rispettarla!
Ma la nostra posizione non cambia, è sempre la stessa, bisogna congelare i nuovi ingressi ed assumerli con la riforma.
Prima quelli storici e poi che ben vengano i nuovi ingressi.
Se ci credi firma la petizione, solo così non avrai il rammarico di non averci provato.
Se invece non raggiungiamo le mille firme, chiudiamo definitivamente la petizione e non andiamo più avanti su questa vicenda.
Ci prendiamo quello che ci danno ma non dobbiamo lamentarci.
- Il Blog ci prova come sempre!
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- Il Blog non è Sindacato, questo lo lasciamo fare a persone competenti!
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Se ci credi firma la petizione, c'è tempo fino a domenica 12 marzo.
A prescindere di come andrà la petizione voglio anticipare il mio grazie al signor Michele.Attilio Vullo
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