Dal sito www.pdars.it
06 Febbraio 2023
“L’autonomia differenziata rischia di peggiorare i divari e le diseguaglianze tra le regioni del Nord e quelle del Sud. È opportuno che il parlamento regionale si riunisca per discuterne, alla presenza del presidente della Regione, già all’indomani dell’approvazione della legge di stabilità regionale”. Lo dice Michele Catanzaro capogruppo del Pd all’Ars in una lettera con la quale invita il presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana Gaetano Galvagno a convocare una seduta d’aula dedicata al regionalismo differenziato.
“Applicare senza un opportuno ragionamento, né un coinvolgimento di Regioni e parti sociali, la riforma, già varata dal Consiglio dei ministri rappresenta un pericolo soprattutto alla luce della mancata definizione dei LEP ovvero dei ‘Livelli Essenziali delle Prestazioni e dei servizi’, che devono essere garantiti in modo uniforme sull’intero territorio nazionale. Non possiamo rischiare – conclude Catanzaro – di ampliare il gap già esistente fra regioni del Nord e del Sud d’Italia, disattendendo l’obiettivo di un’Italia più giusta in cui l’offerta di servizi pubblici essenziali, dalla sanità, agli asili nido; dall’assistenza sociale, al trasporto pubblico non dipenda dalla regione di residenza”.
Fonte: www.pdars.it
di Giuseppe Candela
RispondiEliminaLa mancata definizione dei LEP che ha permesso il ladrocinio delle risorse del nord al sud da venti anni a questa parte, è da attribuire a quei politici eletti nei territori del nord di tutti i partiti politici di destra, di sinistra e di centro, quelli della Lega poi sono stati i più attivi. Hanno veramente "lavorato" bene questi signori per il territorio in cui sono stati eletti, e naturalmente la stessa cosa non si può dire di molti politici che sono stati eletti nei territori del sud, infatti, hanno tradito il popolo del sud e chi li ha votati (lecchini e non) facendosi depredare dalle risorse che spettavano ai nostri territori. Invito i lettori a leggere il libro di Marco Esposito dal titolo ZERO AL SUD, libro che sicuramente aprirà gli occhi a molti elettori. Saluti Giuseppe Candela
Il problema è stato che i politici del sud non hanno mai fatto gli interessi del popolo del sud ma hanno sempre detto sì ai loro segretari di partito tradendo il voto popolano, ma la cosa che mi fa arrabbiare è che ancora il popolo vota per questi che ci hanno portato alla miseria .Vedi dentro la regione Sicilia esponenti del nord che devono governare la Sicilia maaaa.AttilioVullo
RispondiEliminaLa colpa la do pure hai signori sindacati che pure loro le fanno la campagna elettorale per qualche favore parente e qui mi fermo Giovanni martorana operaio forestale precario da31 anni
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