12 gennaio 2023

NEL DEFR 2023-2025 PRESENTATO DAL GOVERNO PRECEDENTE, SPICCA LA RIDUZIONE DEGLI OPERAI FORESTALI SULLA BASE DEI DATI CHE NEGLI ANNI A VENIRE RAGGIUNGERANNO IL REQUISITO PER LA PENSIONE DI VECCHIAIA (ETÀ PENSIONABILE), CHE INCIDERÀ IN RIDUZIONE SUL NUMERO DEL CONTINGENTE DEI 78 ISTI. SI EVINCE ANCHE IL FABBISOGNO ECONOMICO STIMATO PER I LAVORI DA REALIZZARE NEGLI ANNI



SVILUPPO RURALE
Gestione del patrimonio forestale

Il Dipartimento Regionale dello Sviluppo Rurale e Territoriale (DRSRT) esercita la propria funzione attraverso la programmazione e l’attuazione di interventi, in amministrazione diretta, nelle aree del demanio forestale regionale o comunque gestite, costituite in buona parte da boschi, ammontanti a circa 170 mila ettari di superficie; le suddette aree comprendono anche 32 Riserve Naturali affidate in gestione nelle quali ricadono parte delle superfici di 64 siti Natura 2000. 
In virtù delle competenze attribuite, questo Dipartimento persegue l’obiettivo generale di una gestione sostenibile attraverso la tutela, la conservazione ed il miglioramento del patrimonio forestale demaniale e delle aree comunque affidate in gestione. Per maggiore chiarezza, di seguito si riepilogano gli interventi e i costi previsti nell’arco di un anno solare secondo le indicazioni fornite dai Servizi territoriali che operano sul territorio, le quali scaturiscono dalle reali esigenze
gestionali:


Tutti gli interventi vengono realizzati in amministrazione diretta, con ricorso a manodopera bracciantile, secondo le competenze attribuite dalla L.R. n. 16/96. Per lo svolgimento di dette attività il Dipartimento si avvale dei lavoratori iscritti nell’elenco speciale istituito con l’art. 45 della L.R. n. 14/2006 che risulta così distinto: un contingente di lavoratori a tempo indeterminato (LTI), un contingente di lavoratori a tempo determinato (LTD) con garanzia di fascia occupazionale per 151 giorni e per 101 giornate lavorative ai fini previdenziali e di un contingente ad esaurimento che viene impiegato di norma per 78 giornate lavorative.
La dotazione complessiva dei contingenti distrettuali per ciascuna provincia, tenuto conto delle superfici demaniali o comunque gestite dall’Amministrazione forestale, dei vivai, delle aree attrezzate, degli opifici e dei servizi generali prevista per gli esercizi 2023, 2024 e 2025 è stata determinata in base ai dati delle graduatorie emesse dai centri per l’impiego provinciali dei lavoratori forestali, tenuto anche conto del numero di operai dei 151isti avviati dal C.F. per la campagna AIB che completano le giornate lavorative (50 giornate lavorative) presso i cantieri degli Uffici periferici di questo Dipartimento.


TABELLA SINTETICA DATI LAVORATORI FORESTALI – IPOTESI DI UTILIZZAZIONE DEL DRSRT NEL PERIODO 2023 - 2025



E’ prevista per l’anno 2023 una riduzione di 648 unità, per l’anno 2024 una riduzione di 833 e per l’anno 2025 una riduzione di 950 unità; numeri calcolati sulla base dei dati degli operai che negli anni a venire raggiungeranno il requisito per la pensione di vecchiaia (età pensionabile), che inciderà in riduzione sul numero del contingente dei 78 isti.
Dalla suddetta stima ne consegue che il numero dei lavoratori 78sti passerebbe dalle attuali 2.481 unità a 50 nel 2025. 
In considerazione, altresì, delle spese necessarie per attrezzature (decespugliatori, tagliasiepi, motoseghe, cippatrici, etc.), oneri per la sicurezza, materiali vari (paletti per recinzioni, carburante, attrezzature di consumo, etc.), nel rispetto delle garanzie occupazionali dettate dalla normativa di settore, il fabbisogno economico stimato per i lavori da realizzare negli anni 2023-2025, è di seguito riepilogato:


Fabbisogno finanziario per interventi

Copertura preventivo LTI (Obbligatoria art 81 L.R. 16/96 e ss.mm.ii.)
€ 34.000.000,00;

Finanziamento per gestione demani forestali e interventi di prevenzione incendi: attività obbligatorie manutentive e di efficientamento dei viali parafuoco da realizzarsi, entro il 15 giugno, per un costo di circa € 78.700.000,00 (solo LTD).

Si ritiene che la somma complessiva necessaria per gli interventi sopra specificati, per un importo complessivo pari a € 112.700.000,00 debba essere finanziata con fondi regionali vista la peculiarità dei lavori da porre in essere, al fine soprattutto di consentire la programmazione a partire dall’inizio di ogni anno.

Fondi per altre attività istituzionali

Una ulteriore quota di fabbisogno per tutti gli altri interventi forestali infrastrutturali a tutela della diversità biologica, interventi selvicolturali di potatura, ripulitura e diradamenti, opere di riefficientamento di immobili demaniali e relativi impianti tecnologici, viabilità all’interno dei demani forestali, nonchè per acquisto e manutenzione di attrezzature e mezzi agricoli e forestali connessi alla esecuzione dei lavori per amministrazione diretta, gestione delle aree protette, esercizio delle aree attrezzate e dei sentieri, gestione strutture relative ad allevamenti di asini, cavalli, etc., nonché, il rispetto delle garanzie occupazionali dettate dalla normativa di settore, è necessaria una ulteriore quota per soddisfare il fabbisogno pari a circa: € 41.000.000,00 per l’anno 2023, € 34.800.000,00 per l’anno 2024 e € 27.500.000,00 per il 2025.


Gestione delle entrate

Per quanto riguarda le entrate, prioritariamente, in considerazione del superamento della fase critica dovuta all’emergenza epidemiologia causata dal COVID-19, le previsioni di entrata per il triennio 2023-2025 vengono così stimate:



Estrapolato dal DEFR 2023 - 2025 presentato il 26 settembre 2022





Nessun commento:

Posta un commento

Ogni commento anonimo sarà cestinato, verranno pubblicati tutti tranne quelli offensivi e/o volgari, si ricorda che commentare significa anche assumersi la responsabilità di ciò che si dice. Qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore, vogliate comunicarlo via email. Saranno immediatamente rimossi. Quelli con profilo Anonimo DEVONO essere firmati alla fine del commento altrimenti saranno cancellati. Il titolare del blog declina ogni responsabilità per i commenti rilasciati da terzi. Le immagini pubblicate sono quasi tutte tratte da internet e quindi valutate di pubblico dominio. Qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del blog che provvederà alla loro rimozione.