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di Michele Mogavero
Al Blog non è passata inosservata questa norma ed ha iniziato ad indagare per saperne qualcosa in più. Da quello che si è capito, si riaprono le porte per coloro che a suo tempo, per scelta, avevano deciso di abbandonare la forestale.
Avevamo accennato in questo link:
Nulla in contrario, ci mancherebbe altro, però con questi risparmi si potevano migliorare le condizioni dei lavoratori forestali, anche di pochi giorni, affinchè annualmente diventavano strutturali. Addirittura siamo favorevoli ai nuovi ingressi anche per i giovani, però prima bisognava stabilizzare o migliorare le condizioni lavorative di quelli attuali.
Invece la politica e forse non solo la politica, ha deciso di aumentare i precari in piena campagna elettorale. Quindi più siamo meglio è in tutti i sensi.
A breve uscirà un provvedimento ad hoc per gli uffici di collocamento.
Però non ci sembra giusto per coloro che da 30/40 anni non si sono mai licenziati ed hanno investito il proprio futuro nella forestazione. Questo è uno dei motivi per cui il comparto forestale non va mai avanti. Ci hanno riempito la testa che con i risparmi di coloro che sono andati in pensione o deceduti, si potevano aumentare, anche se di poco le giornate.
Erano proposte o erano specchietti per le allodole?
Da questo si capisce che la Sicilia non vuole cambiare, che i forestali devono morire da precari e quindi non ci si impegna per la stabilizzazione, anzi,
aumentano i precari.
Lo ripetiamo ancora una volta: "Non abbiamo assolutamente nulla in contrario per coloro che dal prossimo anno saranno nuovamente inseriti nelle graduatorie, loro non hanno nessuna colpa. Ma è la politica che deve cambiare".
LEGGE 10 agosto 2022, n. 16.
Modifiche alla legge regionale 25 maggio 2022, n. 13 e alla legge regionale 25
maggio 2022, n. 14. Variazioni al Bilancio di previsione della Regione siciliana
per il triennio 2022/2024. Disposizioni varie.
Art. 16 bis
accesso alle strutture
90. I soggetti che, pur aventi titoli all'inserimento nelle graduatorie ai sensi dell'articolo 47 della legge regionale n. 14/2006, ne risultano esclusi, possono produrre istanza di inclusione all'atto della predisposizione annuale delle graduatorie di cui all'art. 12 delle legge regionale 28 gennaio 2014, n.5. i medesimi concorrono alla attribuzione delle giornate di lavoro nel limite di quelle resesi disponibili in ragione della minore spesa dovuta ai pensionamenti o decessi registratisi nell'anno precedente. Gli stessi sono inseriti in coda nella graduatoria unica distrettuale ad esaurimento, come previsto dal comma 7 dell'articolo 44 della legge regionale n. 14/2006.
Buona campagna elettorale a tutti...
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