‼“La Sicilia brucia per mano criminale. Ma la politica regionale si assuma le proprie responsabilità per i tanti annunci mai seguiti dai fatti, per avere negato a questa terra un sistema efficiente e stabile di prevenzione e rimboschimento. La campagna elettorale si occupi di questo, piuttosto che di vuoti slogan e di corsa alle poltrone”.
Lo afferma Nino Marino, segretario generale della Uila Sicilia, che ricorda “come un’altra legislatura all’Ars sia finita senza l’approvazione di una riforma forestale, una riforma vera, sollecitata non solo dai sindacati ma anche e soprattutto da centinaia e centinaia di amministrazioni comunali, consapevoli di rischi e necessità delle loro comunità”.
Signor Marino la cosiddetta da lei detta campagna elettorale non si deve occupare solo di chiacchiere per essere eletti per poi non fare nulla ma, se i politici che saranno eletti dal popolo siciliano prima abbiano il coraggio di fare verso una categoria che da oltre 30 anni è stata presa per il ... poi noi ricambieremmo secondo l'operato. Attilio vullo
RispondiEliminaSignor Marino la categoria forestale è stata abbandonata da tutti politica e sindacale.Dopo trent'anni di lavoro alla forestale come mai è sempre la stessa cosa? .Ne abbiamo visto passare di politici promettenti con le parole ,sindacati agguerriti ecc ecc.Secondo me il settore forestale è stato creato per questo scopo politico e sindacale.Se il settore forestale si vede con l'occhio di fare assistenzialismo e allora è utile parlarne.
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