15 marzo 2022

SIFUS CONFALI: LETTERA AL VICESINDACO DI ADRANO PER CHIEDERE UN TAVOLO DI CONFRONTO, ASSIEME AI SINDACI DELLA ZONA, ALLA PREFETTURA, ALL'INPS, ALL'ISPETTORATO E ALLA POLIZIA FINALIZZATO A RISOLVERE IL PROBLEMA DELLA CANCELLAZIONE INDISCRIMINATA DELLE GIORNATE AI BRACCIANTI VERI ATTRAVERSO L'UTILIZZO DELL' "APP" SALVABRACCIANTI


Ricevo e pubblico
dal Segretario Generale del Sifus Confali
Maurizio Grosso

Catania 14-03-2022 - In data odierna, a firma del Segretario Nazionale del Sifus - settore - Braccianti Agricoli, Lino Masi, del Segretario Regionale Sicilia, Alfredo La Delfa e  del Segretario Provinciale di Catania, Tino Scarvaglieri, è stata inviata una missiva al Vice Sindaco di Adrano, Dott. Tino Perni per rappresentargli la necessità di un incontro, allargato ad altre istituzioni,finalizzato ad affrontare e risolvere il problema della cancellazione delle giornate lavorative ai braccianti veri che sciaguratamente hanno avuto la ventura di lavorare con aziende agricole ritenute fantasma in seguito a controlli ispettivi.
In sintesi, il Sifus, ha chiesto al Comune di Adrano di farsi capofila dei comuni limitrofi (in cui è presente il fenomeno), della Prefettura, dell'Inps e della Polizia per determinare un tavolo tecnico in cui il Sifus medesimo, proporrà una soluzione all'annoso problema che vede nella zona dell'Etna centinaia di braccianti agricoli veri, ogni anno, ingiustamente colpiti da provvedimenti di cancellazione di giornate lavorative con la conseguente perdita dell' indennità di disoccupazione  agricola e dei contributi previdenziali.
L'obiettivo è quello impedire che qualora ci fossero cancellazioni di giornate lavorative in quelle aziende agricole  che in seguito ad ispezioni dell'Inps vengono ritenute fantasma, paghino indistintamente anche i braccianti veri. 
L'Inps infatti, qualora accerta che un azienda agricola in base all'estensione dichiarata, al tipo di coltivazione e al fatturato, ha assunto un numero di braccianti per prestare attività lavorativa nelle varie fasi della coltivazione, non ritenuto congruo, cancella le giornate lavorative di tutti, veri e fasulli.
I braccianti veri cancellati dargli elenchi anagrafici dovranno, per avere ragione, sollevare la questione in giudizio ed attendere i tempi della giustizia (5/6 anni). 
Il Sifus nel tavolo richiesto al Vice Sindaco di Adrano, nelle more di coinvolgere i Ministeri al Lavoro e alle Politiche Agricole, vuole sottoscrivere un protocollo d'intesa che in via sperimentale faccia propria un apposita "app" che ogni bracciante può scaricare dal telefonino poiché segnala il luogo fisico in cui questi ha prestato, se l'ha prestato, attività lavorativa, allo scopo di scongiurare cancellazioni in cui si fa di tutta l'erba un fascio. Abbiamo sentito sull'argomento  Maurizio Grosso  Segretario Generale del Sifus che ha dichiarato: il fenomeno delle cancellazioni indiscriminate di giornate lavorative è in netto calo nel paese, ma nella zona dell'Etna, vedi i comuni di Adrano, Biancavilla, Paterno', ecc,  ancora resiste e determina a causa di aziende spregiudicate, danni enormi ai braccianti agricoli veri. Abbiamo - ha continuato Grosso - addirittura, registrato casi in cui, anche in seguito all' intervento del Giudice, i braccianti veri  non hanno ottenuto il riconoscimento dei loro diritti previdenziali ed assistenziali. Bisogna intervenire subito a tutela dei braccianti veri e l'app salvabraccianti che abbiamo commissionato, può essere la soluzione poiché stabilisce, una volta attivata, se hanno lavorato o meno. Proporremo - ha concluso Grosso - ai comuni dell'Etna,  nelle more di coinvolgere i Ministeri preposti, un protocollo d'intesa sperimentale per l'uso organizzato "dell'app" al fine di risolvere l' annoso problema che danneggia anche l'economia del territorio.
L'addetto stampa Sifus Confali




Nessun commento:

Posta un commento

Ogni commento anonimo sarà cestinato, verranno pubblicati tutti tranne quelli offensivi e/o volgari, si ricorda che commentare significa anche assumersi la responsabilità di ciò che si dice. Qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore, vogliate comunicarlo via email. Saranno immediatamente rimossi. Quelli con profilo Anonimo DEVONO essere firmati alla fine del commento altrimenti saranno cancellati. Il titolare del blog declina ogni responsabilità per i commenti rilasciati da terzi. Le immagini pubblicate sono quasi tutte tratte da internet e quindi valutate di pubblico dominio. Qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del blog che provvederà alla loro rimozione.